Volvo, la svolta del futuro: saluta un’icona che ha scritto la storia dell’automobilismo

0
48

Un importante cambiamento è in arrivo per Volvo: il futuro della rinomata casa automobilistica svedese è stato ormai deciso, e non ci sono alternative. Le dinamiche del settore automobilistico richiedono inevitabilmente cambiamenti, e Volvo non è da meno. Nonostante la sua lunga storia, l’azienda ha annunciato un nuovo piano rivolto al futuro, che sta già prendendo forma. Durante l’evento Auto e Moto d’Epoca 2023, un’iniziativa che si occupa di auto storiche, Volvo ha presentato i suoi prototipi VESC ed ECC, simboli della tradizione e dell’innovazione che contraddistinguono l’azienda. Tuttavia, oggi più che mai, è necessario adattare il proprio approccio, concentrandosi soprattutto sulla sostenibilità. Negli ultimi anni, le tematiche ecologiche, ambientali e di riduzione delle emissioni sono diventate prioritari nel settore automobilistico. Numerose aziende hanno lanciato modelli di auto elettriche o ibride, e Volvo non è stata da meno, presentando modelli come la EX30 e la EX90. Queste auto sono le precursori della rivoluzione elettrica di Volvo, che ha annunciato di voler concentrarsi maggiormente su questo specifico settore. Pare che non ci sarà un futuro brillante per i veicoli a benzina a Goteborg. Durante l’evento Auto e Moto d’Epoca 2023, Luca D’Onofrio, Responsabile della Customer Experience di Volvo Car Italia, ha espresso queste considerazioni. Nel suo discorso, ha enfatizzato come la nuova EX30 rappresenti l’auto con la più bassa impronta di CO2 nella storia di Volvo, grazie all’utilizzo di un motore elettrico e materiali riciclati. Questo veicolo è il simbolo della nuova strategia dell’azienda svedese, che segue l’esempio della casa madre. Dal 2010, Volvo è stata acquisita dal colosso cinese Geely, un’azienda che da tempo si dedica alla produzione di veicoli elettrici. La EX30 è stata assemblata in Cina, ma presto inizierà anche la produzione in Europa. Nonostante il fatto che il veicolo abbia già venduto oltre 1.400 unità prima ancora di essere testato dai clienti, l’azienda ha grande fiducia nel suo progetto, e D’Onofrio ha spiegato che non è previsto un piano B.

Articolo precedenteDal lusso estremo alla comodità familiare: la sfida di un’hypercar e un minivan
Prossimo articoloAuto usate del futuro: scopri l’innovazione che sta rivoluzionando il mercato
Avatar
Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.