Amazon: parte le ricerca di autotrasportatori in Italia

Amazon avvia le ricerche per i profili di autotrasportatori in italia attraverso una inedita campagna pubblicitaria segnalata in questi giorni.

0
645

Amazon avvia le ricerche per i profili di autotrasportatori in italia attraverso una inedita campagna pubblicitaria segnalata in questi giorni. Ecco quali sono le novità.

 

Amazon cerca autotrasportatori in Italia

Da mesi il colosso di Seattle gestisce direttamente una parte delle spedizioni in Europa apparendo spesso in vista con i suoi semirimorchi lungo le principali dorsali tangenziali, comprese quelle italiane. I semirimorchi sono agganciati a trattori stradali di alcune imprese di autotrasporto strutturate sebbene Amazon abbia avviato anche una modalità di consegna ultimo miglio usando vettori esterni di piccole e medie imprese. Un servizio che si sta segnalando anche in Italia a partire dalla Sicilia.

La nuova campagna pubblicitaria della multinazionale del commercio elettronico si muove con lo slogan:

“Stai cercando lavoro per la tua flotta?”.

Le imprese di autotrasporto che aderiscono all’iniziativa accedono a un portale web dedicato con appositi strumenti per la ricerca del carico ed esecuzione della prestazione. Gli autisti hanno un’app mobile che consente di pianificare e gestire il lavoro riducendo i tempi morti al gate ed alle aree di parcheggio.

Per riuscire a lavorare con Amazon occorre una  licenza di trasporto nazionale o comunitaria e una partita Iva valida oltre che una copertura assicurativa che comprende l’assicurazione vettoriale per la merce trasportata di almeno 100mila euro, incluso il suolo nazionale, assicurazione della flotta/carta verde dei veicoli.

I veicoli richiesti comprendono autocarri da 7,5 tonnellate e semirimorchi da 33 pallet furgonati o centinati. I veicoli devono essere di proprietà dell’azienda in quanto non è contemplato il regime di subappalto. Inoltre, Amazon precisa che:

“i pagamenti saranno effettuati con puntualità secondo i termini di pagamento standard del settore. A seconda del tipo di contratto che firmi con noi, possono essere 30 giorni dalla consegna della merce.

I trasportatori sono liberi di acquistare veicoli o beni aziendali da qualsiasi fonte di loro scelta”.

Fontetrasportoeuropa
Articolo precedenteDiesel, sempre meno incentivi: ecco le auto da prendere subito
Prossimo articoloBartolini: accertati 16 casi di Coronavirus nella sede di Guidonia