App GRATIS per rilevare sostanze stupefacenti

DrugCheck 3000 è la nuova app in grado di rilevare la presenza di sostanze stupefacenti all'interno del corpo umano. Ottima per valutare i riflessi alla guida.

0
509

DrugCheck 3000 è la nuova app in grado di rilevare la presenza di sostanze stupefacenti all’interno del corpo umano. Ottima per valutare i riflessi alla guida.

 

La nuova app per sapere se un automobilista è sotto effetto di narcotici

Tutti conosciamo i risvolti negativi dell’assunzione di sostanze psicotrope alla guida. Alternano la percezione del pericolo ed il loro uso è severamente punito dalla legge. I riflessi rallentano ed il rischio di incidenti aumenta vertiginosamente.

Molte persone decidono di mettersi alla guida violando quanto ascritto nel Codice della Strada all’art. 187, il quale  dice che:

“Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l’arresto da sei mesi ad un anno. All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni”.

DrugCheck 3000 della Dräger rappresenta la nuova app gratuita che può conservare e archiviare i dati dei vari test con data, ora e posizione geografica. Informazioni che sono sempre disponibili e possono essere recuperate sullo smartphone in qualsiasi momento. Una video guida ci dice come usarla tramite la fotocamera del telefono. Si usa il fluido salivare che rilascia risultato negativo se compare una linea in corrispondenza della sostanza considerata. Se la linea non appare, invece, il testo è positivo. A questo punto si possono leggere i risultati.

La cannabis è molto difficile da identificare e proprio per questo l’app è stata ottimizzata per offrire due misurazioni, una lenta ed una veloce.  A seconda del Thc prescelto (15 o 25 ng/mL), l’intero test antidroga richiede solo da 3 a 5 minuti”.

Fontevirgilio motori
Articolo precedenteToyota richiama quasi 3.5 milioni di auto per un problema agli airbag
Prossimo articoloFerrari: è ancora il brand più forte al mondo