Gli Stati Uniti potrebbero risparmiare ben 6 miliardi di dollari in 15 anni se l’intera flotta federale passasse all’elettrico. Attualmente, la flotta americana conta circa 650.000 veicoli, tra cui civili, militari e flotte che operano all’estero.
Il rapporto è stato pubblicato da Electrek, una società globale di ricerca dell’ICF Climate Center, che ha evidenziato come la gestione di 650.000 veicoli della flotta federale statunitense, che percorrono circa 4 miliardi di chilometri all’anno, costa circa 4,5 miliardi di dollari. Al momento, meno dell’1% dei veicoli della flotta federale sono EV o PHEV, ma l’amministrazione Biden mira a raggiungere entro il 2035 il punto in cui tutti i nuovi veicoli venduti saranno al 100% elettrici o privi di emissioni, incluso quelli della flotta federale.
Se l’intera flotta venisse sostituita con veicoli elettrici a partire dal 2024, l’acquisto dei veicoli costerebbe 33,5 miliardi di dollari e la manutenzione costerebbe solo 5,5 miliardi di dollari, contro i quasi 10 miliardi della flotta attuale.
La differenza maggiore sarebbe data dal costo del carburante. La ricerca stima che la ricarica dei veicoli elettrici costerebbe circa 2,5 miliardi di dollari all’anno, a fronte dei quasi 9 miliardi di dollari che si spenderebbero per fare il pieno ai veicoli tradizionali. La flotta di veicoli elettrici avrebbe bisogno di un investimento una tantum di 1 miliardo di dollari per le stazioni di ricarica.
Secondo l’ICF, un accordo del genere potrebbe raggiungere il punto di pareggio entro il 2028, facendo risparmiare molto denaro al Paese. Non solo si eliminerebbero 1,7 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra dall’aria ogni anno, ma si risparmierebbero circa 1,2 miliardi di dollari in aree correlate come i costi sociali legati al carbonio, i costi sanitari, i danni alle colture, le inondazioni, gli incendi, a cui si aggiungerebbero 6 miliardi di dollari risparmiati in 15 anni.