Fabio ha posseduto una Citroen eC4 per tre anni e ora deve decidere se restituirla, riscattarla o cambiarla con un’altra. Ha acquistato l’auto con uno sconto e un incentivo statale, pagando in totale € 26.500. Grazie all’energia a costo zero offerta dalla fascia oraria 3 di Enel, ha risparmiato ogni mese abbastanza per coprire la rata mensile.
Per decidere cosa fare, Fabio dovrebbe controllare la batteria dell’auto per vedere quanta autonomia reale rimane, in modo da determinare se l’auto è ancora adatta per la sua percorrenza. Questo è un vantaggio della formula di acquisto con la possibilità di restituire l’auto dopo tre anni: si può monitorare l’eventuale degrado della batteria.
Molti automobilisti sono preoccupati per la sicurezza dei ciclisti, degli automobilisti e dei pedoni quando le auto elettriche arrivano silenziose. Tuttavia, già dal 2019, le auto elettriche di nuova immatricolazione devono emettere un suono fino a 30 km/h per avvisare della loro presenza. Inoltre, il rumore dell’aria o del rotolamento dei pneumatici diventa sempre più evidente al crescere della velocità. Anche la Fiat 500e Abarth emette un suono, ma principalmente per i passeggeri all’interno dell’auto.