Ferrari-Porsche: lo scontro epico nel mondo dei motori, ecco cosa non ti hanno mai detto!

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Nel mondo delle quattro ruote, molti sono i produttori di supercar, ma due di loro spiccano per la loro rappresentatività in Italia ed in Germania: la Ferrari e la Porsche. Queste due case vantano una grande rivalità in termini motorsportivi che si ripercuote anche nei prossimi giorni, durante la fantastica 24 ore di Le Mans, con il Cavallino che schiererà la 499P Hypercar, mentre la Porsche darà fondo alla potenza della 963 LMDh.

Non solo si combattono nelle gare, ma esiste anche un dettaglio che le accomuna: il loro logo. Siamo sicuri che, in molti, avranno già intuito ciò di cui stiamo per parlare, anche se si tratta di un dettaglio che non è facile da notare osservando le vetture da fuori.

La Porsche ha svelato, proprio in queste ultime ore, il suo nuovo stemma per celebrare i 75 anni dalla nascita del marchio. Tuttavia, l’immagine ed il logo sono molto simili a quello originale, ed al suo interno, spicca il Cavallino, che come ben sappiamo è un segno distintivo anche della Ferrari.

Ma per quale motivo c’è questa somiglianza tra i due marchi? Il Cavallino nero su sfondo giallo è il simbolo di Stoccarda, città originaria della Porsche, anche se gli stabilimenti si trovano nel “sobborgo” di Weissach, così come il museo. La Ferrari, invece, ha il Cavallino come simbolo dal momento che questo era lo stemma utilizzato dall’asso dei cieli Francesco Baracca, che sul proprio aereo sfidava gli avversari con il suo logo stampato addosso.

Nel 1918, Baracca fu purtroppo abbattuto, ma sua madre decise poi di contattare Enzo Ferrari, che nel 1929 fondò la Scuderia modenese nella quale correvano le vetture del reparto corse dell’Alfa Romeo. Dunque, sin da subito, le vetture del Drake corsero con questo stemma, così come quelle di casa Porsche.

Spiegate le origini dei due loghi, capiamo che non c’è nulla in comune e che il tutto è semplicemente frutto del caso. La Ferrari e la Porsche hanno infatti loghi molto simili, ma per ragioni del tutto diverse e che tra di loro non c’entrano nulla. Ma entrambe continuano ad esaltarci per la loro bellezza.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.