Il giornalista Corrado Formigli ha avuto un anno e otto mesi per smentire tutte le bufale sull’auto elettrica che ha proposto agli spettatori di La7 il 24 settembre del 2021. Nel frattempo, la rete di ricarica pubblica è quadruplicata anche in Italia con oltre 45.000 colonnine che permettono a duecentomila italiani di usare auto elettriche ogni giorno.
Tuttavia, in una puntata di “Piazza Pulita” dedicata alla crisi climatica e alla transizione energetica, Formigli ha utilizzato il suo tempo per escogitare una nuova argomentazione contro l’auto elettrica: uno slogan 2.0 che riassume i pregiudizi dominanti nell’Italia di oggi. Secondo Formigli, l’auto elettrica è un giocattolo per ricchi.
Anche la sua inviata speciale Chiara Proietti sembra non aver fatto i compiti a casa, accusata di pigrizia per non aver imparato che le auto elettriche si ricaricano con le colonnine lente in AC o con quelle fast e ultra-fast in DC. Durante il viaggio di replica del settembre 2021, Chiara Proietti decide di non ricorrere ai Supercharger, scendendo quindi dall’Olimpo dei privilegiati e utilizzando le colonnine lente di Enel X Way. Tuttavia, questo le causa diverse difficoltà nel completare il viaggio di ritorno verso Roma.
In realtà, la situazione è molto diversa da quella descritta da Formigli e dalla sua inviata. Infatti, nel 2021, il team di Vaielettrico dimostrò che con una piccola Renault Zoe si poteva compiere il viaggio Roma-Reggio Calabria in 9 ore e 43 minuti, utilizzando la rete di ricarica pubblica anziché i Supercharger. Oggi, la rete Free to X ha installato 12 stazioni di ricarica ultrarapide su quella tratta autostradale, e un’altra decina le hanno piazzate altri operatori.
Insomma, Formigli sembra fingere di non sapere che le auto elettriche stanno diventando sempre più accessibili a tutti, grazie alla presenza diffusa di colonnine di ricarica in tutta Italia. Tuttavia, l’obiettivo del giornalista sembra essere quello di mantenere sui combustibili fossili l’attenzione dei consumatori, nonostante l’ampia disponibilità di alternative sostenibili.
