La Cina sembra essere pronta a rivoluzionare il mercato automobilistico occidentale con una mossa a sorpresa. Secondo alcune voci, il governo cinese potrebbe essere direttamente coinvolto nel finanziare tagli dei prezzi delle auto elettriche per renderle più competitive in Europa. Questo potrebbe mettere a rischio il mercato occidentale e le strategie di espansione di BYD.
I tagli dei prezzi sembrano essere iniziati, con BYD che ha annunciato riduzioni fino al 15% dei prezzi dei suoi modelli in Germania, dopo aver superato Tesla nelle vendite di veicoli elettrici negli ultimi tre mesi del 2023. Questa strategia competitiva mette BYD direttamente in concorrenza con i principali attori del settore automobilistico.
In particolare, si parla di tagli di prezzo significativi per il modello Atto 3 di BYD, che offre un’autonomia WLTP di 420 km. Questa mossa audace potrebbe scatenare reazioni nell’Unione Europea, con preoccupazioni sulle tariffe per proteggere i produttori locali. Tuttavia, BYD sembra determinata a sfidare il panorama automobilistico europeo e a diventare una forza dominante nel settore dei veicoli elettrici.
Il successo di BYD non si limita alla gamma di veicoli a prezzi accessibili, ma si estende anche alla nuova berlina U7 da 1.000 CV, dimostrando l’ambizione del marchio cinese nel penetrare anche nei segmenti di lusso. Sembra che la Cina stia veramente dichiarando una sorta di “guerra” commerciale nel settore automobilistico occidentale, con conseguenze ancora tutte da scoprire.
