Le strade italiane sono sempre più affollate di automobili e con un’età media in costante aumento. Secondo la XXIV edizione del Book 2023, un’analisi condotta dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, nel 2023 sono state immatricolate oltre 1,5 milioni di auto in Italia, ma ancora lontane dai livelli del 2019. Il parco circolante conta ora più di 40 milioni di vetture, con un’età media di circa 12,5 anni, evidenziando un rallentamento nel rinnovo dei veicoli e implicazioni negative sull’ambiente e sulla salute.
Inoltre, su oltre 40 milioni di vetture in circolazione nel 2023, ben 9,3 milioni sono ante Euro 4, con oltre 18 anni di età.
Il rapporto dell’UNRAE evidenzia anche la situazione delle emissioni di CO2, con un’alta percentuale di auto a benzina e diesel nel parco circolante. Le vetture ibride e GPL stanno guadagnando quota, mentre le auto elettriche sono ancora in minoranza. Tuttavia, le nuove immatricolazioni stanno registrando un aumento delle vetture a benzina e una diminuzione dei modelli diesel, con un calo delle immatricolazioni di auto elettriche e plug-in.
L’Italia si trova in ritardo rispetto ad altri Paesi europei per quanto riguarda l’adozione delle auto elettriche e plug-in, con un mercato ancora poco sviluppato. Secondo l’UNRAE, questo ritardo è dovuto principalmente a incentivi inadeguati e a una infrastruttura di ricarica ancora insufficiente.
Altri dati interessanti emersi dal rapporto includono l’aumento del noleggio a lungo termine, la crescita dell’età media degli acquirenti privati di auto e il progressivo invecchiamento del parco circolante.
