In Africa, il Kenya sta portando avanti un progetto ambizioso per rendere il proprio territorio un esempio nel campo della sostenibilità ambientale. Per quanto riguarda le strade, il Paese si sta preparando a mettere in circolazione almeno 1 milione di motociclette elettriche nei prossimi anni.
Questa iniziativa rivoluzionaria è il risultato di una collaborazione strategica tra il governo e l’azienda Spiro, leader nel settore della mobilità a zero emissioni. Ma non è l’unica iniziativa del genere nel continente africano.
Il Kenya è famoso per la sua bellezza naturale, ma ha affrontato sfide ambientali significative negli ultimi anni, principalmente legate all’inquinamento atmosferico e all’uso diffuso di veicoli a motore alimentati con combustibili fossili. Per affrontare questo problema, il governo ha deciso di puntare su un futuro completamente elettrico, il che contribuirà in modo tangibile a migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni nocive.
L’azienda Spiro è stata scelta come partner chiave in questa iniziativa grazie alla sua vasta esperienza nella produzione e distribuzione di veicoli elettrici, in particolare di moto, in tutta l’Africa. La collaborazione prevede la fornitura di motociclette elettriche, la costruzione di infrastrutture di ricarica e l’implementazione di programmi di formazione per i guidatori.
Questa ambiziosa iniziativa avrà un impatto positivo sull’ambiente e sull’economia keniota. L’arrivo di oltre 1 milione di motociclette elettriche nel Paese creerà nuove opportunità di lavoro, soprattutto nella manutenzione e gestione delle infrastrutture di ricarica. Inoltre, i risparmi derivanti dalla riduzione dei costi di carburante potranno essere reinvestiti in altre aree chiave dell’economia nazionale.
Contestualmente, il governo ha annunciato l’implementazione di incentivi fiscali e finanziamenti agevolati per incoraggiare i cittadini a acquistare i nuovi mezzi di trasporto.
Il Kenya non è l’unico Paese in Africa ad adottare progetti di mobilità sostenibile. Uber sta portando avanti un progetto simile in Kenya per mettere in circolazione 200.000 moto elettriche entro il 2024. Inoltre, l’Uganda ha stretto un accordo con l’azienda Spiro per distribuire 140.000 moto elettriche sul mercato ugandese nei prossimi cinque anni e sviluppare oltre 3.000 stazioni di ricarica e di scambio delle batterie. Infine, le colonnine di ricarica stanno diventando sempre più presenti sia in Africa che in Medio Oriente.
In conclusione, l’Africa sta dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, adottando progetti innovativi nel settore della mobilità elettrica che avranno benefici significativi per l’ambiente e l’economia dei Paesi coinvolti.
