La Germania si pone come punto di riferimento nel campo delle auto elettriche in Europa, registrando una crescita costante nel mercato dei modelli a batteria. Il Cancelliere Olaf Scholz ha l’ambizione di incrementare il numero di vetture elettriche in circolazione, puntando a raggiungere la cifra di 15 milioni entro il 2030.
Gli obiettivi del governo tedesco sono ambiziosi ma concreti: con un investimento di 6,3 miliardi di euro per l’ampliamento della rete di stazioni di ricarica e un contributo di 7,2 miliardi di euro per sostenere l’adozione di veicoli elettrici, l’obiettivo è rendere il Paese completamente decarbonizzato entro il 2045.
Inoltre, la Germania sta puntando sull’accessibilità dei modelli elettrici, con Case automobilistiche come Volkswagen, Renault e Citroen che si concentrano sulle EV entry level da circa 20.000 euro. Questi sforzi sono guidati dall’idea di ridurre i prezzi e commercializzare auto con autonomie sempre maggiori, per rendere le vetture elettriche più accessibili a un pubblico più ampio.
Infine, il governo tedesco mira ad ampliare la rete di stazioni di ricarica, con l’obiettivo di raggiungere 1 milione di punti di ricarica pubblici entro la fine del decennio, superando di gran lunga i 100.000 attuali. Con un tale impegno, la Germania si pone come uno dei Paesi più avanzati nell’adozione e promozione dell’auto elettrica in Europa.