Alla fine, Renault sta per dare vita ad Ampere. La divisione dedicata all’elettrico della Casa francese sarà completamente indipendente a partire dal 1° novembre. Questo segna l’inizio di una nuova era.
Solo pochi giorni dopo, il 15 novembre, Luca De Meo, CEO del gruppo Renault, guiderà il primo investor day di Ampere, che a sua volta sarà quotata in Borsa nella primavera del 2024. Questo è ciò che De Meo ha in mente per questa nuova divisione, di cui è diventato responsabile a giugno di quest’anno.
Secondo le dichiarazioni del CEO, Ampere potrebbe arrivare a valere 10 miliardi di euro. Avrà due obiettivi principali: creare valore e raccogliere fondi per operare nel settore della mobilità a zero emissioni e stabilire una struttura aziendale agile e snella per affrontare prontamente le sfide legate all’elettrico.
Ampere sarà anche responsabile dello sviluppo del software per le vetture elettriche del gruppo Renault, mentre Renault si concentrerà sulla produzione di veicoli termici e ibridi.
L’obiettivo di Ampere sarà quello di progettare e produrre veicoli a zero emissioni utilizzando metodi e tecnologie innovative. Questo approccio all’innovazione consentirà di produrre auto elettriche che costeranno molto meno rispetto a quelle attualmente disponibili sul mercato. Luca De Meo è convinto di aver intrapreso la strada giusta:
“Più ci specializziamo”, dichiara, “più si creano chiare opportunità per Ampere nel campo dell’elettrico e del software. Ci stiamo impegnando per ridurre i costi del 40% nella prossima generazione di veicoli, ponendo la tecnologia e l’innovazione al centro dell’organizzazione di Ampere e offrendo prodotti interessanti al miglior prezzo possibile. Questo è in linea con la nostra tradizione di democratizzazione della tecnologia e di creazione di valore per i nostri diversi stakeholder”.
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