La rivoluzione elettrica: L’addio del Panda con l’Euro 7

0
214

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha rilasciato dichiarazioni significative durante un incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Durante l’incontro, sono stati discussi diversi temi, tra cui l’Euro 7 e l’elettrico.

Tavares non ha usato mezzi termini nel sostenere che, se le nuove regole dell’UE sulle emissioni saranno approvate, la Fiat Panda rischia di scomparire. Ha affermato che la Panda fa parte della storia dell’Italia e del suo modo di vivere, ma se si continua a sostenere regolamenti che aumentano i costi, questi regolamenti danneggeranno la Panda e non sarà nell’interesse dell’Italia.

Nonostante la Fiat abbia in programma di lanciare una nuova Panda B-SUV low cost nel 2024, se quanto affermato da Tavares diventerà realtà, potrebbe essere difficile per la storica utilitaria torinese essere prodotta.

Il CEO di Stellantis ha invitato il governo a non sostenere l’Euro 7 o qualsiasi politica che limiti l’uso o l’accessibilità delle auto. Tavares ha affermato che se l’Europa desidera mantenere un’industria manifatturiera, non può opporsi all’uso delle auto.

Inoltre, Tavares ha parlato dell’obiettivo di produrre un milione di auto del gruppo in Italia. Ha sottolineato che se le possibilità di utilizzo e accessibilità delle auto vengono limitate, non sarà possibile raggiungere l’obiettivo di produzione. Proteggere prodotti iconici come la Panda è fondamentale per garantire la produzione di un milione di veicoli.

Durante l’incontro, si è anche discusso del fallimento delle auto elettriche in Italia e in altri paesi europei, ad eccezione di Tesla. Secondo Tavares, l’interruzione degli incentivi in alcuni paesi ha causato un crollo delle vendite di auto elettriche, dimostrando che le persone non sono disposte ad acquistarle senza agevolazioni.

Tavares ha sottolineato che, senza domanda, non c’è mercato. Stellantis può offrire competenze, capacità produttiva e prodotti, ma non può influenzare significativamente le dimensioni del mercato, che sono determinate da vari fattori come i costi della mobilità, l’accessibilità delle auto e i costi dell’energia. Queste dichiarazioni di Tavares rappresentano vere e proprie bombe nell’industria automobilistica.

Articolo precedenteLa verità sul rogo di auto in alto mare: colpa delle elettriche o di un sistema in crisi?
Prossimo articoloRicarica telefonica: costi alle stelle! È ora di impostare un limite
Avatar
Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.