La sfida sostenibile: il Giro d’Italia a vela con motore elettrico e pannelli solari!

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Marco Rossato e Igor Macera, due velisti disabili dell’associazione I Timonieri Sbandati, hanno completato con successo il loro Giro d’Italia a Vela tra i porti italiani. Questa avventura unica è stata resa possibile grazie alla combinazione del vento, del sole attraverso il fotovoltaico e l’utilizzo di un motore elettrico per le necessarie manovre. Dopo aver percorso 1700 miglia nautiche, trascorso 99 giorni in mare e toccato 45 approdi lungo il percorso, Marco e Igor sono giunti al Salone di Genova, dove hanno incontrato molte persone interessate alla loro impresa.

Il progetto chiamato “Giro d’Italia a Vela – Navigare Oltre i Limiti” è stato un’impresa sostenibile che ha visto i due velisti partire da Venezia a giugno e approdare a Genova il 24 settembre. Durante il viaggio, l’azienda Ingemar, specializzata in ingegneria marittima e sponsor tecnico del Salone di Genova, ha installato un pontile Marina4all, che si estende su una superficie di 40 metri quadrati e offre accessori speciali e ausili tecnici per consentire all’equipaggio e agli ospiti di muoversi in totale autonomia. Inoltre, il pontile ha sezioni semisommerse in grado di assorbire i residui di idrocarburi presenti nell’acqua, contribuendo così alla sostenibilità marina.

Durante un’intervista video, Marco Rossato ha spiegato che, nonostante la mancanza di vento in molte tappe del viaggio, la barca è riuscita a completare il 70-80% del percorso grazie alla propulsione a vela, mentre il resto è stato coperto dal motore elettrico alimentato dai pannelli solari a bordo. Nonostante la sfida di navigare a basse velocità a causa della mancanza di vento, Marco ha sottolineato che le emozioni condivise durante il viaggio e negli approdi toccati hanno reso l’avventura ancora più positiva.

Il motore elettrico utilizzato sulla barca, chiamato Bellmarine DriveMaster 15W, è stato installato da circa 2 anni e ha dimostrato di essere un’ottima scelta per la navigazione sostenibile. In combinazione con una batteria al litio di MasterVolt, la barca è stata in grado di recuperare completamente l’energia utilizzata durante la navigazione quotidiana, grazie all’energia solare o al recupero dell’energia del motore mentre si naviga a vela. Questo ha permesso all’equipaggio di essere autonomo e di non doversi preoccupare di rimanere senza energia durante il viaggio.

Il progetto ha ricevuto il sostegno di diverse organizzazioni, tra cui Assonautica, la Guardia Costiera, l’Associazione Nazionale Marinai, la Lega Navale e molti altri. L’esperienza di Marco e Igor dimostra che è possibile navigare in modo sostenibile utilizzando fonti di energia pulita come il vento e il sole, offrendo un esempio di come sia possibile superare le sfide e abbracciare l’avventura senza limiti.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.