In Formula 1 si sta verificando un fenomeno imprevisto: l’arrivo delle penalità. La competizione è caratterizzata da collisioni tra le vetture, spesso di lieve entità, ma ci sono anche piloti che si sono lasciati sfuggire qualche imprecazione dopo che il loro avversario ha causato la rottura della propria monoposto con un contatto. Questo fenomeno accade ancora oggi, nonostante le migliori misure di sicurezza adottate nel mondo della Formula 1.
Fortunatamente, i sistemi di sicurezza attuali garantiscono che i piloti rimangano incolumi nella maggior parte dei casi. Un esempio significativo è quello di Hamilton, il cui casco fu salvato dall’halo quando la ruota della Red Bull di Verstappen stava per colpirlo due anni fa. Tuttavia, il fatto che ora sia più semplice per i piloti uscire indenni da una collisione non significa che non si infurino più.
Dopo il Gran Premio d’Ungheria, abbiamo assistito a una decisione piuttosto drastica. Questa notizia sorprenderà sicuramente gli appassionati di Formula 1, così come il pilota stesso che è stato penalizzato. Il protagonista è Zhou Guanyu, un ventiquattrenne cinese che corre per l’Alfa Romeo.
Nonostante un buon inizio nel weekend con un quinto posto nelle qualifiche, posizionandosi dietro solo a Verstappen, Hamilton, Norris e Piastri, il problema si è manifestato nella gara di domenica. Zhou ha fatto una partenza terribile e ha commesso un errore di valutazione nel frenare nella curva 1. In pochi metri, la sua gara era compromessa. Ma non solo la sua, perché il suo errore ha coinvolto anche la vettura di Daniel Ricciardo della AlphaTauri, che a sua volta ha investito Pierre Gasly ed Esteban Ocon delle Alpine. Un vero disastro.
La questione riguardante la durata della penalità si è conclusa domenica stessa. Per la cronaca, il pilota cinese ha ricevuto una penalità di 5 secondi durante la gara. Qualcuno potrebbe pensare che sia una sanzione leggera, ma in realtà è una sanzione comune per questo tipo di incidenti. Tuttavia, ciò che nessuno si aspettava era la notizia delle ultime ore.
Zhou è stato ulteriormente punito con la perdita di due punti sulla sua licenza. Non ha avuto nemmeno il tempo di recuperarli. Questo tipo di sanzione non è nuovo per il pilota cinese, poiché era già stato protagonista di una situazione simile un anno fa. Dopo 12 mesi i punti vengono restituiti ai piloti, ma in questo caso il numero 24 ha perso nuovamente i punti in fretta.
