Hyperloop One, il progetto di viaggiare a velocità supersonica in capsule sospese in un tubo sottovuoto, è giunto al termine. Dopo la collaborazione con Richard Branson e il cambio di nome in Virgin Hyperloop One, l’azienda ha annunciato la sua chiusura e la dedizione esclusiva al trasporto merci. L’azienda sta licenziando i dipendenti, vendendo gli asset e chiudendo gli uffici.
La proprietà intellettuale di Hyperloop One verrà trasferita a DP World, una multinazionale con sede a Dubai che detiene la maggioranza delle azioni della società. Bloomberg ha riportato che Hyperloop Technologies si è fusa con una società di comodo, portando il valore delle azioni a zero, in un’operazione gestita da DP World.
Nonostante i promettenti test di velocità e miglioramento del tempo di percorrenza, le minacce e gli scandali hanno segnato in modo indelebile Hyperloop One, portando alla sua fine. Tuttavia, sul mercato restano delle alternative come Hyperloop TT con sede a Tolosa, anche se c’è il rischio che si ripeta lo stesso destino se il lavoro di sviluppo non verrà ripagato da commissioni concrete.