Le Eolie: l’arcipelago elettrificato del futuro, un laboratorio di smart island

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Negli ultimi anni si è parlato tanto di smart cities. Molto meno, invece, di smart island, cioè ecosistemi di isole in grado di implementare, in maniera il più autosufficiente possibile, tecnologia e sostenibilità ambientale per migliorare la qualità della vita e della crescita economica, intervenendo nelle sfere energetiche, della mobilità, dei rifiuti e dell’ambiente.

E, in occasione dell’Eolie Music Fest, in programma dal 29 giugno al 7 luglio 2023, il Gruppo Koelliker, partner dell’evento musicale, ha organizzato un workshop, moderato dal giornalista Marco Mazzocchi, incentrato proprio su queste tematiche, con la partecipazione di istituzioni politiche locali e realtà economiche attive sul territorio. L’obiettivo è avviare un processo di trasformazione grazie anche ai fondi stanziati dal Pnrr nell’ambito del progetto Isole Verdi.

Durante il panel, gli interlocutori hanno avuto modo di offrire tanti punti di vista differenti ma coerenti riguardo la direzione che gli sforzi devono fare per implementare alcune delle strategie di smart island volte alla valorizzazione e alla tutela del territorio. Le Eolie, infatti, rientrano nel progetto Isole Verdi del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e, per loro, sono stati stanziati 53 milioni di euro.

Il ceo e vicepresidente di Koelliker, Marco Saltalamacchia, ha ribadito la volontà del gruppo di impegnarsi nella transizione, offrendo un’idea concreta e attualizzabile della futura mobilità isolana attraverso l’esposizione delle ultime novità elettriche. Tra queste, la Microlino, perfetta per le strade strette dei centri urbani delle isole, per esplorarne il territorio e per non occupare troppo suolo pubblico, e la Maxus Mifa 9, van a sette posti ideale per gli spostamenti dei turisti (lo abbiamo visto da vicino agli Electric Days).

Considerati gli spazi limitati che offrono le superfici comunali, poi, A2A Mobility ha presentato City Plug, la colonnina a basso impatto disegnata da Giugiaro e studiata per democratizzare la transizione anche fuori dai contesti urbani. Si tratta, infatti, di una stazione di ricarica già installata a Lipari, che occupa circa la metà dello spazio rispetto a un’

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.