Il 2021 è e sarà un anno che risentirà purtroppo delle conseguenze della pandemia scoppiata lo scorso 2020. Tali risultati si stanno abbattendo su vari settori, soprattutto su quello automobilistico all’interno dei principali mercati europei. Le misure di restrizione stanno infatti pesando estremamente sulla situazione generale, con la pandemia che dunque continua a mettere in netta difficoltà tutto il settore automotive.
I dati riportati da ACEA parlano infatti molto chiaro: Durante il mese di gennaio 2021 all’interno dell’intera Unione Europea le immatricolazioni sono scese del 24%. Sì è passati ufficialmente dalle 956.447 unità di gennaio 2020 alle 726.491 unità dell’anno corrente.
Mercato auto: una decrescita netta ma era nell’aria
Le perdite sono state importanti per tutti i mercati dell’Unione Europea, con la Spagna che risulta attualmente la più colpita con un -51,5%. Non scherza la Germania con il -31,1% mentre segue a ruota l’Italia con il -14%.
Per quanto riguarda poi i gruppi automobilistici, quello che ha fatto segnare la flessione più pesante è stato il Gruppo Volkswagen con il -26,8%. Al secondo posto ecco poi Stellantis, il nuovo gruppo che attesta la sua decrescita al -26,1%. A riportare i dati peggiori nel gruppo sono stati DS e Alfa Romeo.
Non sono esenti da perdite anche i Gruppi Renault, BMW, Hyundai, Toyota e Daimler. Ora tutte le aziende sperano negli incentivi che alcuni paesi hanno deciso di lanciare per un rilancio del mercato automobilistico. Ci saranno delle informazioni a riguardo a partire dalle prossime settimane.