Le notizie riguardanti due regioni italiane che saranno presto soggette a regole più rigide sulle automobili circolanti non sono certo positive. Pare che guidare un’automobile in Italia stia diventando sempre più un privilegio che un diritto, con l’aggiunta di tasse, assicurazione e spese extra che non fanno altro che aumentare. A tutto ciò si aggiunge la probabile scomparsa degli incentivi e il costo non indifferente delle automobili elettriche.
Purtroppo, le brutte sorprese non finiscono qui: presto, gli automobilisti residenti in due regioni del nostro Paese dovranno affrontare il peso di nuove regolamentazioni e controlli più severi, che potrebbero rendere il possesso di un’automobile ancora più complicato. Le ultime notizie non lasciano trasparire nulla di buono per chi guida in queste famose zone.
Tutto questo fa parte della nuova Legge di Bilancio approvata per il 2024, che darà alle autorità strumenti più efficaci per individuare e punire coloro che evadono le tasse. E cosa c’entra tutto ciò con le automobili guidate dagli italiani? Beh, verranno intensificati i controlli sull’acquisto dei veicoli, con un’attenzione particolare su territori del nostro Paese che fino ad oggi erano stati poco o per niente toccati dai controlli fiscali.
Secondo le informazioni divulgate dalla stampa recentemente, i controlli sulle automobili saranno più severi soprattutto a San Marino e Città del Vaticano, dove sembra che la possibilità di non pagare l’IVA sull’acquisto di un’auto sia stata sfruttata troppo spesso per eludere le tasse, magari acquistando vetture di lusso e intestandole proprio in questi due piccoli Stati pur utilizzandole in Italia.
Le due piccole nazioni, inserite nel territorio italiano, sono soggette a questa pratica che consiste nel “mascherare” le automobili come se fossero provenienti da questi paesi, al fine di evitare l’elevato 22% di IVA sull’acquisto di un veicolo. Un meccanismo poco trasparente che ora le autorità finanziarie saranno in grado di contrastare con maggiore efficacia.
A partire dal prossimo anno, i controlli sull’acquisto di queste automobili saranno intensificati e sarà molto più difficile eludere le tasse con questa manovra. Se la legge dovesse essere approvata, infatti, le pratiche relative alle auto provenienti da San Marino e Città del Vaticano saranno sottoposte a un’autorizzazione preventiva da parte dell’Agenzia delle Entrate. È superfluo dire che se si viene scoperti a commettere questa frode si rischia di essere accusati di evasione fiscale con tutte le conseguenze legali del caso.
