Le auto elettriche soffrono di sovrappeso? Sì, ma non solo a causa della batteria. A incriminarle sono anche le dimensioni, che aumentano per soddisfare la domanda di veicoli come i SUV, prediletti dalle famiglie. Solo il 17% delle auto elettriche sul mercato europeo rientra nella categoria delle economiche utilitarie, a fronte del 37% delle auto a combustione, rallentando così la loro diffusione.
Secondo uno studio di Transport & Environment, su 40 modelli full electric lanciati fra il 2018 e il 2023, solo il 28% rientra in segmenti di grandi dimensioni, rendendo i prezzi medi dei veicoli elettrici cresciuti del 39% in Europa, in contrasto con la diminuzione del 53% in Cina. Anna Krajinska di T&E spiega che le Case automobilistiche europee stanno frenando l’adozione di massa dei veicoli elettrici favorendo i SUV di grandi dimensioni e i modelli premium, con conseguenti prezzi troppo alti.
Tuttavia, ci sono segnali di cambiamento: con l’arrivo della Dacia Spring e la Citroen E-C3, i prezzi dei veicoli elettrici stanno diventando più accessibili. E nel 2025, con l’arrivo della Tesla Model 2 e della nuova Renault Twingo, ci saranno opzioni ancora più economiche. Ma ci vorrà tempo. Nel frattempo, Krajinska suggerisce di spingere le auto elettriche verso le flotte aziendali, date le agevolazioni fiscali e finanziarie.
