Dal 2020, Renault ha avviato un ambizioso progetto per ottimizzare la produttività e aumentare la durata dei propri veicoli. L’obiettivo è quello di produrre una R5 ogni 10 ore, migliorando così l’efficienza dei processi di produzione. Inoltre, il marchio si impegna a rendere i suoi modelli più longevi e resistenti all’usura quotidiana.
Per raggiungere questo obiettivo, Renault sta attuando una serie di test che simulano le condizioni di utilizzo accelerate. Ad esempio, le porte vengono aperte e chiuse per ben 9000 volte, prendendo in considerazione diverse morfologie per coprire una vasta gamma di situazioni. I sedili vengono regolati ripetutamente per valutare la loro resistenza nel tempo. Inoltre, vengono testati il touchscreen e altri dispositivi elettronici per garantirne affidabilità e durata.
Viene inoltre effettuata un’analisi accurata sulla resistenza di componenti e materiali mediante vibrazioni simulate. Allo stesso tempo, i veicoli vengono esposti alla luce solare per valutare l’impatto sull’aspetto e la durata degli interni. Anche la riflessione della luce sia internamente sia esternamente viene presa in considerazione.
Grazie a queste metodologie, Renault è in grado di riprodurre, in soli tre mesi, l’equivalente di 5 anni e 60.000 chilometri di utilizzo secondo un profilo di cliente severo. Alcuni test sono automatizzati e affidati a robot, mentre altri coinvolgono operatori umani per ottenere un feedback diretto.
Inoltre, Renault sta per apportare grandi cambiamenti al suo elenco di modelli. Saranno rimossi definitivamente ben 5 modelli e sostituiti da nuove proposte che faranno parte della loro gamma elettrica. Questa rinnovata offerta rappresenterà un vero e proprio stravolgimento nel listino della casa automobilistica.
L’obiettivo di Renault è quello di offrire veicoli duraturi e di elevata qualità, garantendo una miglior esperienza di guida per i propri clienti.