Scandalo Red Bull: i colpi bassi del team e l’addio inaspettato del pilota

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La scuderia della Red Bull ha ricevuto diversi attacchi. Si sono schierati tutti dalla parte del pilota silurato.

Nel settore del motorsport, specie in Formula Uno, passare dalle stelle alle stalle è un attimo. A volte, basta fare qualche gara buona per attirare l’attenzione dei dirigenti delle massime scuderie mentre, al contrario, basta un periodo poco felice per essere sostituiti in fretta e furia. Questo modo di fare, poi, caratterizza in particolar modo la Red Bull, ma questa volta sono stati in tanti a sollevarsi in difesa del pilota.

Parliamo dell’addio ufficiale che è arrivato in casa Alpha Tauri, ossia il team satellite della Red Bull. Si tratta del campione della Formula E, nella stagione 2020-2021, Hendrik Johannes Nicasius De Vries, più noto con il nome Nyck. Al suo posto la scuderia ha deciso di inserire il veterano, pronto a fare ritorno in F1, Daniel Ricciardo.

Per quanto riguarda De Vries, invece, lo scorso anno ha corso una sola gara con ottimi risultati, mentre quest’anno si trovava ancora a zero punti e ha effettuato alcuni sbagli in gara e in qualifica. Ma il ragazzo classe 1995 può ancora dire molto nel Circus, dato che le sue passate apparizioni nelle categorie inferiori sono state gloriose.

La reazione dell’ambiente

Sono stati in molti a criticare questa repentina decisione da parte dei dirigenti della Red Bull e dell’Alpha Tauri. Fra questi, possiamo citare Sophia Floersch, Giedo van der Garde, Lucas Di Grassi, Taki Inoue e Tom Coronel. In effetti, la decisione di silurare l’olandese, durante la stagione in corso, è stata mal digerita da parte di diversi esperti.

“Mandare via un pilota dopo appena 10 gare dimostra che l’assetto decisionale è sbagliato”, ha affermato Di Grassi, noto per aver vinto il titolo in Formula E anche lui De Vries. “Mi dispiace tantissimo per Nyck” ha invece detto Sophia Floersch, pilota in F3.

Attraverso Twitter, ha anche parlato l’ultimo dei piloti olandesi che ha guidato una Red Bull, van der Garde, cercando anche di dare qualche consiglio a De Vries: “Gli è stato dato poco tempo e in questo frangente è anche migliorato”. Inoltre, ha anche provato a fargli forza: “sii orgoglioso e stai su col morale, sei velocissimo e hai dato prova di quanto sei bravo”. Inoue, invece, non si capacita di ciò che è successo, mentre Coronel ha affermato che la decisione è stata presa troppo presto.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.