Scopri come funzionano e quali sono i piani in Europa: tutto quello che devi sapere

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Con l’espansione del settore automobilistico elettrico, la domanda di batterie è in costante crescita, diventando un elemento fondamentale nella transizione ecologica. Tuttavia, la produzione di nuove batterie in quantità sufficienti per soddisfare il mercato presto diventerà problematica e dispendiosa in termini di estrazione e approvvigionamento delle materie prime. Perciò, il riciclo delle batterie esauste è destinato a diventare sempre più cruciale.

JB Straubel, uno dei fondatori di Tesla, ha compreso per primo l’importanza di questa pratica e ha deciso di dedicarsi al recupero e al riutilizzo dei materiali delle batterie dopo aver lasciato la Casa di Elon Musk. Anche l’Europa ha investito notevolmente in queste iniziative, poiché ha riconosciuto l’importanza di sviluppare un settore del riciclo delle batterie per ridurre l’impatto ambientale.

La European Battery Alliance, fondata nel 2017 dal vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic, si impegna a creare un mercato circolare e sostenibile per le batterie, dove il riciclo gioca un ruolo essenziale. Le tecnologie moderne consentono di recuperare oltre l’80% dei materiali dalle batterie esauste, ma con metodi all’avanguardia si può superare il 90% e talvolta arrivare anche al 95%.

L’Europa ha approvato normative che impongono ai produttori di batterie di recuperare una percentuale sempre maggiore di materiali provenienti dalle batterie esauste entro determinati limiti temporali. Questo impegno a favore del riciclo si tradurrà in minori costi e migliori risultati, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale dell’industria delle batterie e a garantire una produzione più sostenibile.

A lungo termine, l’Europa si sta preparando a creare un ecosistema efficiente e sostenibile per il riciclo delle batterie entro il 2030-2035, per garantire una catena di approvvigionamento autonoma e rispondere alle esigenze del mercato in maniera globale. Collaborando su diversi fronti, l’Europa potrà beneficiare di una maggiore stabilità degli approvvigionamenti, ridurre le emissioni di CO2 e creare nuove opportunità economiche e occupazionali.

Il riciclo delle batterie, attraverso la pirometallurgia e l’idrometallurgia, si conferma come metodo efficace per recuperare materiali preziosi in modo sostenibile ed efficiente. Queste tecniche sono fondamentali per garantire una gestione responsabile delle risorse e per promuovere una produzione di batterie a basso impatto ambientale.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.