L’ingresso nella ZTL di Firenze (immagine dal sito ufficiale del Comune di Firenze) è un’esperienza frustrante a causa del caos degli accessi e dei parcheggi. Vittorio Marletto, fisico ed ex direttore dell’Osservatorio Clima dell’Arpae Emilia-Romagna, sostiene che sarebbe necessario introdurre una regola nazionale o un sistema automatico per i controlli agli accessi. Secondo Marletto, molte città consentono il posteggio gratuito e l’accesso in ZTL per le auto a batterie, ma non esiste una direttiva nazionale che obblighi tutti i centri abitati ad adottare questa politica. Inoltre, non ci sono procedure standard per beneficiare di questi privilegi. Ad esempio, in Emilia Romagna è necessario richiedere il permesso a Bologna, Ravenna, Modena e Forlì in modo diverso, mentre Rimini non offre questi benefici. Alcune città richiedono di rinnovare la richiesta annualmente, mentre altre concedono diritti illimitati. Marletto solleva la questione se non sia opportuno chiedere una regola nazionale tramite un decreto del Ministero dei Trasporti che si applichi a tutti i centri abitati. Inoltre, dal momento che tutte le auto sono registrate presso il Pra, Marletto si chiede perché sia necessario trasmettere dati che sono già di dominio pubblico ai singoli comuni. Secondo lui, sarebbe sufficiente una corretta cooperazione tra politica, burocrazia e informatica per automatizzare l’accesso a questi benefici, incentivando così ancora di più l’abbandono dei vecchi motori a combustione a favore delle auto elettriche.
