Secondo l’indagine dell’Ivass, il costo dell’Rc auto è aumentato del 7,8% a novembre 2023, con un prezzo medio di 391 euro per i contratti stipulati nello stesso periodo. In realtà, l’aumento è del 7,1% in termini reali, sebbene i prezzi medi siano ancora inferiori rispetto al periodo pre-pandemico.
Le associazioni Assoutenti e Codacons denunciano aumenti “ingiustificati” attribuiti alle “anomalie del comparto assicurativo”. Entrambe chiedono interventi governativi per limitare gli aumenti delle tariffe, riportando un aumento medio di 31 euro a polizza all’anno rispetto al 2022.
Inoltre, un recente articolo ha evidenziato un aumento significativo degli importi delle assicurazioni auto nella regione della Toscana, con una percentuale del ben 3.02% in più rispetto al 2023.
Infine, il Decreto Milleproroghe ha previsto un aumento dei pedaggi autostradali di circa il 2,6%, controllato dal governo e finalizzato a ridurre l’inflazione in Italia. Anche in questo caso, le proteste delle associazioni di categoria non si sono fatte attendere.