Una svolta sostenibile: a Vado Ligure il vento alimenta le batterie della ricarica a Km zero

0
203

È stata inaugurata a Vado Ligure la prima stazione di ricarica a km zero in Italia. Questa stazione può contare su 16 colonnine a potenza variabile, tutte collegate direttamente agli aerogeneratori del vicino parco eolico Rocche Bianche. Questo progetto è stato realizzato e sarà gestito da RICARICA, una società del gruppo FERA. La stazione di ricarica sarà abbinata a un’area di servizio attrezzata con negozi, aree ristoro, spazi di coworking e anche un museo. Questa iniziativa è sostenuta da Scania e Estrima S.p.A.

La stazione di ricarica pubblica e multibrand sarà destinata ai mezzi pesanti e alle auto elettriche, e ovviamente fornirà solo energia 100% green prodotta con il vento. Ci saranno 14 colonnine ad alta potenza da 250 a 350 kW, una colonnina rapida da 75 kW e una colonnina veloce da 22 kW. Durante l’evento di inaugurazione, Estrima Birò rappresentava la micromobilità urbana e sostenibile a basso consumo di energia, Scania rappresentava il trasporto pesante, Tesla la mobilità autostradale ed extraurbana, e Niinivirta Transport il settore degli autotrasportatori. A questa inaugurazione era presente anche Enercon GmbH, una società tedesca che ha fornito quattro aerogeneratori al parco eolico.

La stazione di ricarica di Vado Ligure è la prima e la più grande del suo genere in Europa e si trova in una posizione strategica verso la Francia e le principali città del nord Italia. Questa zona, la Liguria, ha pochi servizi di ricarica per veicoli elettrici forniti dai principali network. Secondo il presidente di FERA, Cesare Fera, l’impianto eolico può ricaricare contemporaneamente oltre 90 veicoli sfruttando la potenza UltraFast. FERA si aspetta che entro l’anno prossimo l’1% dei camion circolanti sarà elettrico. L’area di servizio avrà un’estensione di 3.500 metri quadrati e includerà sei colonnine di ricarica per i camion, posizionate in modo da evitare manovre complesse. L’obiettivo è di realizzare un edificio a impatto zero, seguendo l’esempio di quelli presenti nel Nord Europa.

Il parco eolico Rocche Bianche include quattro aerogeneratori Enercon E92, che producono 24.200 MWh di energia elettrica all’anno. Questa produzione è sufficiente per coprire il consumo annuale di 7.500 famiglie e permette di evitare l’immissione in atmosfera di 12.900 tonnellate di CO2, 28 tonnellate di metano e 64 tonnellate di N2O, oltre a 45 tonnellate di altri contaminanti come PM10, NOx e SOx.

Articolo precedenteRovina paradisi marini: L’inquinamento delle navi da crociera si estende anche all’utilizzo del Gnl
Prossimo articoloStoreDot: la rivoluzione della ricarica ultrarapida è alle porte!
Avatar
Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.