Zagato Hyena: l’evoluzione fulminea della Lancia Delta HF Integrale

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La Lancia Delta Zagato Hyena è una vettura prodotta tra il 1992 e il 1993 in soli 25 esemplari. Il suo concept originale è stato proposto da Paul Koot, un distributore dei Paesi Bassi, a Lancia. L’idea era quella di creare una coupé sulla base della Lancia Delta HF Integrale.

Mentre aspettiamo l’arrivo della nuova Lancia Delta, descritta come “geometrica, muscolosa e quella che tutti sognano” dal CEO Lancia Napolitano, prendiamo in considerazione un’auto molto ricercata dagli amanti delle vetture. La Lancia Delta Zagato Hyena è un’auto unica, sia per la prestigiosa firma di Zagato che per la sua esclusività, essendo derivata da una delle sportive più amate di sempre.

Il progetto ha avuto inizio nel 1990 e anche se inizialmente scartato da Fiat, è stato accolto da Zagato, famoso carrozziere milanese, con una reputazione di creare auto di grande eleganza che sono rimaste nell’immaginario collettivo.

L’idea principale era di utilizzare la trazione integrale della Delta ma con un passo più corto e un peso ridotto per ottenere prestazioni ancora più straordinarie rispetto alla già eccellente Delta HF Integrale.

Poiché Fiat ha mostrato riluttanza nell’accogliere il progetto, Zagato ha dovuto acquistare una Delta HF e modificarla per ottenere il permesso di utilizzare il marchio Lancia. Il primo prototipo è stato presentato al Salone di Bruxelles nel 1992, dopo di che la produzione è stata ufficializzata, inizialmente per la produzione di 75 modelli, che successivamente sono diventati solo 25.

Dal punto di vista esterno, la Hyena era una fusione perfetta tra le creazioni di Zagato e lo stile della Lancia Delta dell’epoca. Inoltre, presentava elementi di design che richiamavano le Alfa Romeo, come ad esempio le luci posteriori rettangolari.

Il nome “Hyena” è stato scelto a causa della forma della carrozzeria, sportiva e aggressiva, che ricorda il famoso felino. Sotto il cofano si trovava un motore 1.995 cc a quattro cilindri di origine Fiat, con un turbocompressore Garret T3, un intercooler aria/aria e la funzione overboost. Questo propulsore erogava una potenza massima di 250 cavalli, ovvero 45 cavalli in più rispetto alla Delta HF Integrale. La trazione era naturalmente integrale e il cambio era manuale a 5 rapporti.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.