La celebre azienda automobilistica Maserati ha preso una decisione molto drastica, annunciando un addio doloroso per tutti i suoi fedeli sostenitori. La casa del Tridente, parte del gruppo Stellantis, ha subito un’altra mossa controversa della multinazionale olandese, che sembra avere scarso interesse per l’Italia, spostando la produzione lontano dal paese. La notizia ha destato preoccupazione tra gli operai, i quali devono far fronte a ulteriori incertezze sul proprio futuro.
Il sito storico di produzione vicino a Torino, in cui Sergio Marchionne aveva riposto grandi speranze, chiuderà i battenti. L’ultima auto prodotta a Grugliasco è la Maserati Ghibli, il cui destino è destinato al mercato americano. Questa chiusura segna la fine di un progetto in cui Marchionne ha lavorato duramente per rilanciare il luogo e affidargli la produzione delle auto del marchio del Tridente.
Stellantis sembra orientata sempre più verso la produzione estera, spostando la fabbricazione delle auto anche di altri marchi italiani all’estero. La decisione di produrre la nuova versione della Panda a Kragujevac, in Serbia, e di mantenere la versione corrente solo fino al 2026 a Pomigliano d’Arco, lascia intravedere tempi difficili per il settore automobilistico italiano.
