La transizione energetica richiede una grande quantità di materie prime, tra cui il platino, la cui domanda crescerà del 20% entro il 2040 rispetto al 2018. Per garantire un futuro sostenibile al pianeta, il riciclo diventa una pratica fondamentale.
La nota azienda tedesca Bosch ha compreso l’importanza del riciclo e ha avviato la produzione in serie del suo “fuel cell power module”, una cella a combustibile progettata per favorire lo smontaggio e che contiene una significativa quantità di platino. L’obiettivo di Bosch è quello di recuperare almeno il 95% del platino presente nei moduli.
Questa iniziativa non solo promette di ridurre il consumo di platino e diminuire le emissioni di CO2 legate alle estrazioni, ma Bosch ha anche stretto una partnership con l’azienda tedesca Hylane per il riciclo dei moduli una volta giunti a fine vita. In questo modo, si crea una catena di approvvigionamento stabile e si migliorano le disponibilità di risorse.
Da sottolineare che il platino è utilizzato non solo negli stack di celle a combustibile, ma anche nei motori a combustione interna, nei sistemi di trattamento dei gas di scarico e nelle sonde lambda. In particolare, negli stack di celle a combustibile impiegati in applicazioni mobili, l’uso del platino rappresenta oltre l’80% dell’impronta di carbonio dello stack.
L’attenzione di Bosch nei confronti del riciclo rispecchia l’impegno dell’azienda nel perseguire soluzioni sostenibili per l’ambiente.