Elon Musk, noto imprenditore e CEO di diverse aziende tra cui Tesla e SpaceX, sta nuovamente dimostrando il suo impegno verso le popolazioni in difficoltà. Questa volta è intervenuto per aiutare le Hawaii, un arcipelago devastato dagli incendi.
La sua azienda, Tesla, insieme a partner locali nel settore dell’energia solare, ha implementato dei sistemi di accumulo sull’isola di Maui, la più colpita dalle fiamme. Questi sistemi sono basati sull’utilizzo dei Powerwall, che vengono collegati in serie per creare un’infrastruttura di accumulo di energia elettrica.
Ma l’aiuto di Elon Musk non si limita solo all’energia elettrica. Anche SpaceX, la sua azienda nel settore aerospaziale, ha inviato un centinaio di antenne Starlink per ripristinare le connessioni internet sull’isola. Questa azione rientra nella stessa strategia adottata in Ucraina, dove Musk ha offerto connessioni internet gratuite tramite i suoi satelliti Starlink.
Inizialmente non era chiaro come Tesla potesse aiutare le popolazioni colpite dagli incendi, ma grazie alla testimonianza di un residente locale, Will Cain, è emerso che l’azienda sta collaborando con la società Rising Sun Solar per realizzare unità di produzione e stoccaggio dell’energia tramite i Powerwall.
Immagini condivise su Twitter mostrano una centrale improvvisata, composta da due Powerwall collegati a pannelli fotovoltaici tramite una struttura di compensato. Questa soluzione consente di immagazzinare fino a 27 kWh di energia elettrica, che può essere utilizzata in caso di picchi di consumo o black-out.
L’intervento di Elon Musk e delle sue aziende dimostra ancora una volta il suo impegno nel trovare soluzioni innovative per affrontare situazioni di emergenza e fornire supporto alle comunità bisognose. Un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per migliorare la vita delle persone e superare le sfide ambientali.
