Alstom e SNCF Voyageurs hanno presentato a Clermont-Ferrand il primo Treno Regionale (TER) a batteria. Il treno sarà impiegato sulle linee di cinque regioni francesi che attualmente sono servite da locomotori diesel. I cinque convogli, inizialmente a trazione dual-mode elettrico-diesel, subiranno delle modifiche per sostituire i motori diesel con batterie, diventando completamente elettrici. Il primo convoglio a batteria, commissionato dalla Regione Nouvelle-Aquitaine, è partito dal sito Alstom di Crespin nel corso dell’estate ed è appena iniziato il processo di test tecnici. Jean-Baptiste Eyméoud, Presidente di Alstom France, ha dichiarato che questa soluzione a batteria si aggiunge alle altre soluzioni di riduzione delle emissioni di gas serra, come l’idrogeno e l’ibridazione, offerte da Alstom. I treni a batteria sono convertiti da treni ibridi diesel e saranno disponibili per il servizio commerciale entro la fine del 2024. Questa commessa iniziale riguarda convogli che sono attualmente in servizio da quasi 20 anni e che, grazie al nuovo sistema di trazione pulito ed ecologico, potranno essere utilizzati per altri 20 anni. Durante l’estate del 2023, presso il sito Alstom di Crespin, sono stati condotti test statici e dinamici fino a una velocità di 60 km/h per verificare il funzionamento del treno e testare la modalità di trazione a batteria. I primi test hanno dimostrato che il sistema di carica e scarica delle batterie funziona correttamente. Attualmente, i test sono in corso presso il Centre d’essais ferroviaires di Bar le-Duc, dove verranno effettuati test di convalida e certificazione fino a una velocità di 160 km/h. Saranno inoltre testate le nuove modalità di trazione del treno per garantire che il percorso simulato sia conforme alle condizioni operative del servizio commerciale. La fase finale dei test sulla rete ferroviaria nazionale francese (RFN) è prevista per dicembre 2023 e gennaio 2024 e servirà a dimostrare la compatibilità del treno con l’infrastruttura esistente. Per finanziare l’acquisto dei cinque treni a batteria, sono stati investiti 40 milioni di euro. SNCF Voyageurs utilizzerà i risultati dei test per ottenere le autorizzazioni necessarie per il servizio commerciale, presentando il dossier di ammissione all’Etablissement Public de Sécurité Ferroviaire (EPSF). L’obiettivo è che questi nuovi treni regionali a batteria, chiamati “AGC”, entrino in servizio commerciale a partire da dicembre 2024 nelle regioni partner, durante un periodo di sperimentazione che consentirà di diffondere la tecnologia su scala più ampia. Il progetto complessivo, compresa la fase di pre-produzione dei cinque convogli, è finanziato con 40,2 milioni di euro, di cui 5,7 milioni di euro ciascuno dalle regioni partner, 5,5 milioni di euro da Alstom e 6 milioni di euro da SNCF.
