Aumento degli incentivi per le auto Euro 0-3: Il Ministro Urso punta alla sostenibilità e al rinnovamento del parco auto

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Secondo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in Italia sono in circolazione più di 11 milioni di automobili Euro 0-1-2-3, un numero eccessivo. Proprio per questo motivo, il Governo sta valutando di rivedere gli incentivi al fine di accelerare il rinnovo del parco auto. Durante un question time alla Camera, il ministro ha nuovamente affrontato la questione degli incentivi per il settore automotive, sottolineando che ci potrebbero essere presto delle novità per i proprietari di automobili Euro 0-3.

“Dobbiamo agire, siamo consapevoli di questo e lo stiamo facendo. Nel quadro dell’accordo del tavolo automotive, abbiamo l’intenzione di aumentare gli incentivi al fine di consentire ai veri bisognosi, ovvero i possessori di auto 0-1-2-3, di migliorare il parco circolante.”

Tuttavia, l’obiettivo non è solo quello di favorire il rinnovo del parco auto italiano, che è notoriamente molto vecchio. Parallelamente, si desidera incentivare la produzione italiana, poiché la maggior parte degli incentivi è stata assegnata a veicoli prodotti all’estero.

“La sfida che abbiamo di fronte è quella di individuare una revisione degli incentivi che da un lato favorisca il passaggio a veicoli più ecologici e dall’altro incentive la produzione nazionale. I dati degli incentivi finora elargiti per il rinnovo del parco auto ci dicono che l’80% è andato ad auto prodotte all’estero ed importate in Italia.”

Tuttavia, il ministro non ha spiegato il modo in cui il Governo ha intenzione di intervenire. Potrebbe essere possibile che si decida di utilizzare parte dei fondi non impiegati per le auto elettriche e le vetture ibride plug-in per alimentare il fondo destinato alle automobili Euro 6, che è esaurito da diversi mesi. Non possiamo far altro che aspettare per capire quali siano le mosse del Governo.

Il ministro Urso non si è limitato a parlare solo di incentivi durante il question time alla Camera. Ha affrontato anche l’argomento del possibile divieto per le auto diesel Euro 5 in Piemonte. Il ministro ha fatto sapere che il Governo sta collaborando con la Regione e che già nella prossima settimana potrebbe essere trovata una soluzione per evitare il blocco dei veicoli.

“In base ai confronti in corso, sembra ragionevole supporre che nella prossima settimana si possa evitare il blocco delle auto Euro 5 in Piemonte.”

Anche su questo fronte, non ci resta che attendere notizie ufficiali nei prossimi giorni.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.