Berlina elettrica: una svolta verso la mobilità sostenibile

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Lotus è ai primi passi nella sua rivoluzione elettrica. Nel 2022 ha venduto solamente 576 automobili, ma già quest’anno l’azienda sta mostrando segni di crescita promettenti. I preordini per la sportiva Emira e il SUV Eletre hanno raggiunto le 17.000 unità solo nei primi sei mesi del 2023. L’anno prossimo potrebbe essere ancora più fruttuoso con l’introduzione di una berlina elettrica Lotus, il cui nome è ancora da decidere.

Il modello, attualmente conosciuto come Type 133, adotterà la stessa architettura del SUV Eletre, condividendone la maggior parte delle caratteristiche tecniche. Al momento, la berlina Lotus non ha ancora un nome ufficiale. Tuttavia, è probabile che l’azienda scelga un nome che inizia con la lettera “E”, seguendo la tendenza di modelli come Eletre, Emira ed Evija. Sono state proposte opzioni come Envya, che è stata successivamente scartata da Lotus, e Etude, che non è stata né confermata né smentita dall’azienda. Alcuni ritengono che Lotus potrebbe anche ripescare un nome del passato, come Cortina, che fu una collaborazione con Ford negli anni ’60.

Ci sono già state diverse foto e video spia che mostrano la berlina Lotus in fase di validazione, e dalle immagini sotto le camuffature emerge un design sportivo e una carrozzeria a quattro porte. La berlina non sarà bassa come la Porsche Taycan o l’Audi E-Tron GT, ma si avvicinerà più al look di una Tesla Model S. Ci saranno diverse somiglianze estetiche con il SUV Eletre, come i fari anteriori sottilissimi e sdoppiati, la barra luminosa posteriore e i cerchi in lega con un design “a fiocco di neve”. La Type 133 avrà una ricerca dell’aerodinamica molto accurata, con diffusori e prese d’aria studiati per ridurre la resistenza durante la guida.

La Lotus Type 133 sarà la terza auto completamente elettrica del marchio, dopo la supercar Evija e il SUV Eletre. Utilizzerà la stessa Electric Premium Architecture (EPA) dell’Eletre, probabilmente con un pacco batterie da 112 kWh, che garantirà un’autonomia fino a 640 km e una ricarica rapida a 420 kW. Si prevede che il modello base avrà una potenza complessiva di 600 CV e potrebbe essere disponibile anche una variante ad altissime prestazioni con più di 900 CV. Come il SUV Eletre, la berlina Type 133 sarà dotata di sospensioni avanzate e tecnologicamente avanzate, come sospensioni pneumatiche, retrotreno sterzante, controllo attivo del rollio e aerodinamica attiva. Il vicepresidente Mike Johnstone ha dichiarato che le prestazioni complessive saranno paragonabili a quelle della Taycan.

Lotus ha confermato che la Type 133 sarà svelata entro la fine dell’anno e probabilmente sarà in vendita nell’estate del 2024. Si prevede che il prezzo sarà più accessibile rispetto al SUV Eletre, che parte da circa 150.000 euro. La Lotus è pronta a sorprendere il mercato con la sua nuova berlina elettrica, dimostrando ancora una volta il suo impegno verso la sostenibilità e le prestazioni di alto livello.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.