BMW difende i motori termici: la controversia sul futuro dell’auto

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Nonostante BMW stia vendendo un gran numero di automobili elettriche, il prestigioso marchio bavarese non ha alcuna intenzione di abbandonare in fretta i tradizionali motori a combustione interna.

Recentemente, circolavano voci su un possibile addio alle vetture termiche, nonostante il divieto di benzina e diesel sia previsto soltanto dal 2035. Tuttavia, il CTO di BMW, Frank Weber, ha smentito categoricamente queste indiscrezioni, definendole “fake news”.

Weber ha sottolineato che ci sono ancora molte opportunità nel settore dei motori a combustione, in un contesto globale che coinvolge l’Europa, gli Stati Uniti e la Cina. Il CEO BMW, Oliver Zipse, si è mostrato altrettanto scettico riguardo alle auto elettriche, evidenziando la forte concorrenza dei produttori automobilistici cinesi e parlando di un “rischio imminente”.

Inoltre, Zipse ha evidenziato l’importanza degli e-fuel come alternativa ai combustibili fossili. Sebbene ci sia un acceso dibattito sul carburante elettrico, BMW resta fermamente convinta nel futuro delle vetture a batteria e prevede di lanciare la prossima generazione di veicoli ecologici a partire dal 2025.

In definitiva, BMW si prepara a rinnovare la propria gamma di auto verde con la Neue Klasse, confermando il proprio impegno nell’elettrico nonostante le sfide del mercato e delle tecnologie alternative.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.