Bollo auto: dove pagarlo da gennaio 2020

A partire da Gennaio 2020 il pagametot del Bollo Auto subirà una modifica delle condizioni di versamento. La Legge di Bilancio modifica le clausole.

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A partire da Gennaio 2020 il pagamento del Bollo Auto subirà una modifica delle condizioni di versamento. La Legge di Bilancio 2020 modifica le clausole con una novità che sicuramente non sta andando giù a parecchi automobilisti. Online si scatena la bufera per l’introduzione obbligatoria del pagamento con PagoPA in relazione alle variazioni della Legge Fiscale. Ecco quali sono le ultime news.

 

Bollo Auto: come riuscire a pagarlo a partire dal nuovo anno

La nuova decisione del governo praticamente annuncia che dal prossimo anno la tassa automobilistica potrà essere pagata solo ed esclusivamente con il sistema di pagamenti elettronici PagoPa alla Pubblica Amministrazione. Il procedimento economico non cambia ma si complicano alcune cose in quanto si verifica un aumento dei costi con una spesa più alta a carico dei contribuenti.

Ormai il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha confermato il passaggio ai processi digitali per quanto riguarda le pratiche di gestione del Documento Unico. Una soluzione che implica il passaggio da 1.87 euro a 2.37 euro per copertura costi di pratica amministrativa. L’aumento è di 50 centesimi. Ma non è tutto. Il pagamento, come già sappiamo, può essere effettuato in tutte le tabaccherie, pagando oggi un balzello di 1.87 euro, oppure rivolgendosi a Poste Italiane, con una commissione di 1.50 euro.

L’Unione nazionale autoscuole Studi consulenza automobilistica precisa che:

“I cittadini potranno continuare a corrispondere le Tasse Auto presso gli Studi di Consulenza o Agenzie di pratiche automobilistiche, dal primo gennaio 2020 attraverso il nuovo sistema PagoPa. Con l’aggiunta di un valore consulenziale non rintracciabile presso altri punti di pagamento”.

Yvonne Guarnerio, Segretario Nazionale degli Studi di Consulenza, ha invece dichiarato:

“Le Agenzie hanno iniziato ad utilizzare il nuovo sistema già da gennaio 2019 per i pagamenti della Tassa Auto con moneta elettronica. Il sistema PagoPa prevede che le somme siano versate istantaneamente alla Pubblica Amministrazione e questo rappresenta una sicurezza assoluta tanto per il cittadino, quanto per la Regione o la Provincia Autonoma di riferimento. Nelle Agenzie associate all’Unasca, diversamente da altri canali di pagamento sia fisici che virtuali, il cittadino può controllare la situazione pregressa dei pagamenti, sanando così eventuali problemi. Inoltre, può far aggiornare gli archivi regionali in caso di disallineamenti, ricevendo un’assistenza qualificata e professionale nella specifica normativa”.

Fontevirgilio motori
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