Scendono ancora i prezzi di diesel e benzina. Tutto ciò solo poche ore prima della riduzione del taglio della accise sui carburanti voluto dal Governo Meloni.
Infatti, a partire dal 1 dicembre entrerà in vigore la proposta della nuova Legge di Bilancio approvata dal Governo, di ridurre il taglio da 30,5 centesimi a 18,3 centesimi. Ricordiamo inoltre che questo taglio, in assenza di eventuali future proroghe, dovrebbe comunque decadere il 31 dicembre.
La manovra non ha raccolto molti consensi da parte dei consumatori, esempio lampante sono le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona: “La decisione del Governo Meloni di tagliare lo sconto sulle accise da 25 a 15 cent al litro (+ IVA), che comunque inciderà su una famiglia che fa 2 pieni da 50 litri al mese per 146 euro e 40 cent su base annua, una stangata di cui gli italiani farebbero volentieri a meno, resta una scelta sconsiderata, anche perché un aumento dei prezzi dei carburanti, indipendentemente dal loro livello attualmente basso, avrà comunque effetti nefasti sull’inflazione, anche se il Governo non ha modificato il regime per gli autotrasportatori.”
Prezzi carburante
Al momento il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self è di 1,605 euro al litro. Per il servito il prezzo sale a 1,801 euro al litro. Leggermente più caro il costo medio nazionale del diesel con la modalità self che costa 1,733 euro al litro e 1,885 euro al litro per il servito.
A partire da domani invece la benzina passa da 478,40 euro per mille litri a 578,40 euro per mille litri, il diesel da 367,40 euro per mille litri a 467,40 euro per mille litri e il GPL 182,61 euro per mille chilogrammi a 216,67 euro per mille chilogrammi.
Di conseguenza il singolo pieno di benzina in modalità self costerà approssimativamente 1,8 euro al litro e 1,9 euro al litro in modalità servito. Mentre per il diesel si parla di 1,85 euro al litro per il self e più di 2 euro al litro per il servito.
