Colonnine per la ricarica: il sensore contro la sosta abusiva arriva a Roma

Coloro che sosterranno in maniera abusiva presso gli stalli dedicati alle colonnine di ricarica, ora potranno essere facilmente individuati

0
175

Mettiamo il caso che abbiate un’auto elettrica, arrivate in autogrill e trovate lo stallo dove poter ricaricare la vostra vettura occupato da un’auto che magari non a questo tipo di esigenza.

Ora come ora non potete fare nulla se non attendere che il posto si liberi, ma a quanto pare i cosiddetti furbetti della colonnina potrebbero essere stanati da una nuova tecnologia. Sembra infatti che sia stato approvato un nuovo regolamento utile per l’istallazione di nuovi punti di ricarica in città. Saranno integrati proprio per evitare problematiche come quelle citate poche righe più in alto dei sensori che saranno in grado di rilevare le soste abusive. Nel caso in cui non dovesse avvenire il collegamento alla presa della colonnina entro cinque minuti, sarà inoltrato un avviso ai vigili che dunque giungeranno tempestivamente sul posto.

Il nuovo regolamento porta dunque un radicale cambio di passo nell’installazione e nella gestione delle colonnine elettriche, cambio resosi ancor più necessario dopo che il Parlamento Europeo ha dichiarato di voler eliminare entro il 2035 i veicoli a motore endotermico dalle nostre città. Tra i principali obiettivi del nuovo regolamento, l’estensione del numero di ambiti di piano per diffondere le colonnine capillarmente su tutto il territorio della città arrivando entro il Giubileo a 5 mila stalli, facilitare e semplificare la vita dei cittadini nell’utilizzo dei dispositivi, disincentivare l’utilizzo abusivo e improprio degli spazi di ricarica.”

Articolo precedenteCentro Nazionale per la Mobilità Sostenibile a Milano, ora è realtà
Prossimo articoloCaro benzina, arriva la proposta di un tetto massimo dei prezzi