Con l’avvento dei veicoli elettrici, l’industria automobilistica sta affrontando una rivoluzione senza precedenti. Volkswagen, non perdendo tempo, ha lanciato nel 2019 la famiglia ID, basata sulla piattaforma MEB. In questa recensione, ci siamo messi alla guida dell’ultima creazione della casa automobilistica, la Volkswagen ID.5 GTX, un SUV coupé completamente elettrico basato sulla ID.4.
La bellezza estetica della Volkswagen ID.5 GTX è sicuramente uno dei suoi punti di forza. Essa riprende le linee della ID.4, ma ha una silhouette più slanciata grazie al design da SUV coupé. Il suo stile futuristico, con linee morbide e soluzioni aerodinamiche attive, la rende ancora più accattivante. Le prese d’aria, ad esempio, si attivano per raffreddare la batteria, mentre le maniglie delle porte sporgono appena dalla carrozzeria. Il frontale è caratterizzato da fari a LED a matrice, con una firma luminosa che si estende lungo la griglia. La parte superiore dell’auto si unisce al lunotto posteriore tramite i montanti estesi, dando un tocco di leggerezza al design complessivo dell’automobile. La lunghezza della ID.5 GTX è di 4,60 metri, appena leggermente superiore ai 4,58 metri della ID.4, ma le dimensioni complessive della coupé sono quasi identiche a quelle del SUV tradizionale. L’altezza rimane la stessa, a 1,62 metri, che permette un ampio spazio sopra la testa e un notevole spazio di carico. La capacità del bagagliaio può variare da 549 a 1.561 litri, a seconda della disposizione dei sedili posteriori. I materiali e le plastiche degli interni sono di ottima qualità, con tessuti ed ecopelle al posto dei prodotti animali. I sedili sportivi avvolgenti offrono comfort durante la guida. L’abitacolo segue il design pulito e moderno tipico di Volkswagen, con linee minimaliste e superfici ben curate. Il volante multifunzione touch si affianca a un display da 5,3 pollici che fornisce solo le informazioni di viaggio essenziali, mentre c’è un display touch da 12 pollici al centro e un sistema opzionale di Head-up Display con realtà aumentata. L’infotainment fornisce tutte le informazioni necessarie, come lo stato del veicolo, la gestione della climatizzazione, la connettività Android Auto e Apple CarPlay, il setup degli ADAS e il navigatore integrato.
Per quanto riguarda la guida, il cuore pulsante della ID.5 GTX è rappresentato dal gruppo motopropulsore elettrico a trazione integrale alimentato dalla più grande batteria disponibile sulla piattaforma MEB di Volkswagen, che ha una capacità di 82 kWh e un’autonomia dichiarata di 490 km. La potenza complessiva è di 299 CV e la coppia massima è di 460 Nm. Nonostante la dicitura GTX, non si tratta di una vettura sportiva, ma piuttosto della versione top di gamma. Le tarature delle sospensioni sono state modificate rispetto al modello base, ma l’auto è comunque più adatta a una guida rilassata che a una sportiva. Lo sterzo leggero si adatta bene alla guida in città, mentre gli ammortizzatori offrono un’esperienza confortevole. Le curve a velocità medio-alta sono gestite bene grazie alle sospensioni e all’insonorizzazione dell’abitacolo. I consumi sono ragionevoli, con una media di 17 kWh/100 km. Per ricaricare la batteria, servono circa 29 minuti per un’autonomia di 290 km e 36 minuti per un’autonomia di 320 km, con una potenza massima di ricarica di 135 kW.
La Volkswagen ID.5 GTX è un’auto spaziosa, confortevole e tecnologicamente avanzata, con caratteristiche tecniche interessanti. Tuttavia, i prezzi potrebbero non essere così invitanti. Il prezzo di partenza per la versione GTX è di 65.450 euro, ma per avere un’auto completamente accessoriata come quella che abbiamo testato, bisogna considerare diversi optional che portano il prezzo finale a circa 75.000 euro. Nonostante ciò, la ID.5 GTX è una vettura da tenere in considerazione se si cerca un veicolo elettrico versatile.
