Elon Musk si è trovato in una dura battaglia con i lavoratori svedesi e al momento sembra essere costretto a cedere. L’azienda Tesla ha affrontato uno sciopero che ha bloccato le consegne di dicembre, e nonostante il CEO abbia portato la questione in tribunale, ha perso la causa.
Il magnate americano, noto per le sue posizioni contrarie ai sindacati, si è scontrato con i lavoratori svedesi che hanno interrotto la distribuzione delle Tesla in segno di protesta contro le politiche di Musk. Dopo due mesi di dura battaglia legale, l’azienda è stata costretta a negoziare con i lavoratori e ad accettare un accordo collettivo, una situazione che Tesla normalmente avversa.
Quello che inizialmente coinvolgeva 100 operai svedesi si è trasformato in una rivolta che ha coinvolto altri sindacati e gruppi al di fuori del paese scandinavo. Persino gli operatori postali svedesi hanno deciso di unirsi allo sciopero, bloccando la distribuzione delle nuove targhe. Il blocco delle consegne potrebbe avere un impatto significativo sulle prestazioni finanziarie di Tesla, e potrebbe anche creare precedenti legali che porteranno a problemi simili in altri paesi.
La situazione, riportata anche da Bloomberg News, potrebbe portare a un cambiamento significativo nelle politiche aziendali di Tesla e influenzare la sua operatività in tutto il mondo.