Il Congo e il cobalto: il fulcro del conflitto tra sviluppo sostenibile e attivismo climatico

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Un’antica rappresentazione dell’estrazione di cobalto in Congo è stata oggetto di attenzione da parte di Amnesty International e Afrewatch. Questo minerale è principalmente utilizzato nella lavorazione del petrolio. Su un articolo del Blog de “Il Fatto Quotidiano” del 24 febbraio il movimento ecologista Extinction Rebellion ha evidenziato la tragica situazione del Congo, causata da catastrofi naturali legate ai cambiamenti climatici. In particolare, si è parlato delle miniere di cobalto, suscitando delle reazioni tra i lettori. Il professor Nicola Armaroli ha risposto a un’interpellanza, mettendo in luce le contraddizioni che circondano il dibattito sull’auto elettrica e le fonti rinnovabili. Infatti, solo il 6% del cobalto estratto in Congo va alle auto elettriche, mentre è presente in tutte le batterie dei telefoni. Questo confronto tra opinioni ha rivelato come spesso si punti il dito contro le auto elettriche trascurando altri settori problematici. Un dibattito che solleva importanti questioni e che può portare a una maggiore consapevolezza sul tema delle materie prime e delle soluzioni sostenibili.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.