Vent’anni fa, l’Aeronautica Militare Italiana mise in atto una competizione epica: l’aereo Eurofighter 2000 Typhoon con Maurizio Cheli ai comandi sfidò la celebre F2003GA di Michael Schumacher. Questo evento è rimasto impresso negli annali e nella memoria di Cheli, che ieri ha condiviso i dettagli emozionanti di quella giornata storica con il quotidiano Il Giornale. La sfida tra auto e aereo, organizzata per la prima volta nel 1931 con Tazio Nuvolari, ha visto altri protagonisti nel corso degli anni, tra cui il compianto Gilles Villeneuve.
Cheli ricorda con sorprendente vivacità i dettagli della gara, divisa in tre manche di accelerazione su diverse distanze, che ha confermato le incredibili performance della Ferrari. Il confronto con Schumacher è stato un momento speciale, che ha permesso a Cheli di scoprire una parte più umana del campione di Formula 1, molto diversa dall’immagine fredda e distante che emergeva in televisione.
Il pilota e astronauta guarda avanti con entusiasmo, auspicando una futura sfida tra la Ferrari e il prossimo rinnovato pilota, Charles Leclerc, che potrebbe attirare di nuovo un vasto pubblico, e ribadisce quanto sarebbe un traguardo entusiasmante per entrambi.
Così, vent’anni dopo, la sfida tra auto e aereo continua a suscitare emozioni e a catturare l’immaginazione di chiunque si avventuri nella sua storia.
