Dopo le prime foto della nuova Hypercar F-250, la Ferrari Daytona SP3 è tornata in primo piano grazie a un brevetto che è stato scoperto ma ignorato fino ad ora. Questo brevetto svela i dettagli del sistema di emergenza presente sull’hypercar, che permette ai conducenti di avere una copertura in caso di improvvisa pioggia, ad esempio.
La Daytona SP3 dispone di un tettuccio rigido rimovibile in fibra di carbonio, ma il brevetto rivela che al suo interno è presente anche una capote in tessuto. Questa caratteristica offre ai conducenti un’opzione aggiuntiva per proteggersi dalle intemperie o in situazioni di emergenza che richiedono di coprire l’auto.
I proprietari e gli appassionati della Daytona SP3 potrebbero già sapere dell’esistenza del tetto in tela nel bagagliaio anteriore. Questa soluzione è stata adottata perché il tetto in fibra di carbonio è troppo grande per essere riposto nel bagagliaio anteriore ed è complicato da installare per una sola persona.
D’altra parte, il tetto in tela fornito non è la soluzione più semplice da installare. Il brevetto spiega che i componenti principali per la copertura sono un cavo di tensionamento, un telaio di supporto e un tetto flessibile. Inoltre, questi componenti non sono retrattili, il che significa che in caso di improvvisa pioggia, potrebbe entrare acqua nell’abitacolo dell’auto. Quindi, sebbene entrambe le opzioni offrano una forma di copertura, nessuna di esse è perfetta e richiede una certa complessità per essere installata correttamente.
La documentazione del brevetto descrive il tetto come una soluzione di emergenza. È probabile che l’auto non possa raggiungere la sua velocità massima di 340 km/h con la capote in tela installata.
Sapevi che solo l’1% delle Ferrari ha una colorazione verde? In futuro, però, le cose potrebbero cambiare. Il verde è infatti un colore iconico per la casa di Maranello più di quanto si possa pensare.
