Incentivi Auto 2022: ora è tutto pronto, ecco come saranno erogati e disposti

Gli incentivi per il settore automotive in versione 2022 sono ormai realtà: il nuovo decreto è stato firmato e pubblicato ufficialmente

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Il nuovo decreto che è arrivato durante la serata di giovedì ufficializzato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, ha portato diverse novità che riguardano soprattutto il settore dell’automotive.

Non solo il taglio delle accise continuerà a persistere, ma sono stati disegnati e finanziati nuovi contributi utili per l’acquisto di nuove vetture e non solo. Questa misura, che punta a sostenere l’intero settore in difficoltà per via della pandemia e della crisi dei chip, consentirà di di acquistare molto più agevolmente varie tipologie di automobili.

Rispettivamente nel 2022, nel 2023 e nel 2024 agli incentivi saranno dunque destinati 650 milioni di euro.

Un bonus di 3000 € è disposto per le auto elettriche con emissioni comprese tra 0-20 g/km di CO2.  Nel momento in cui dovesse esserci una precedente rottamazione, si arriverà a 5000 €. Il costo massimo delle auto però non dovrà superare i 35.000 € + IVA.

Da 2000 a 4000 € in base alla presenza della rottamazione invece saranno destinati alle vetture Plug-In nella fascia 21-60 g/km di CO2. Prezzo massimo 45.000 € + IVA.

Infine ecco anche 2000 € in caso di rottamazione per tutte le auto che rientrano nella fascia 61-135 g/km di CO2. Anche in questo caso il limite non dovrà superare i 35.000 € + IVA.

I 650 milioni di euro del decreto però non andranno solo ad aiutare le auto ma anche veicoli commerciali, motocicli elettrici e ibridi e ciclomotori e motocicli termici:

In favore di piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.”

Questa la scaletta prevista:

  • 4 mila euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate
  • 6 mila euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,49 tonnellate
  • 12 mila euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate
  • 14 mila euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate
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