L’Europa è chiamata a cambiare radicalmente il modo in cui si sposta sulla strada. Secondo la Corte dei Conti dell’Unione europea (Eca), la soluzione è passare alle auto elettriche per ridurre le emissioni di CO2 create dai veicoli nel Vecchio Continente.
Un recente report pubblicato dall’Eca ha rivelato un quadro allarmante: le emissioni totali delle nuove vetture non sono diminuite significativamente negli ultimi 12 anni. Le auto a diesel hanno mantenuto livelli di emissioni costanti, mentre quelle a benzina sono diminuite solo del 4,6%. Si è scoperto che gli aumenti delle dimensioni e della potenza dei veicoli hanno compensato i tentativi di ridurre le emissioni di CO2.
Tuttavia, il report sottolinea che solo le auto elettriche hanno contribuito significativamente alla riduzione delle emissioni medie di CO2 sulle strade europee. Pietro Russo, membro dell’Eca, ha avvertito che “una riduzione reale e tangibile delle emissioni di CO2 delle auto non si verificherà finché prevarrà il motore a combustione”.
Nonostante l’evidenza a favore delle auto elettriche, il Partito popolare europeo (Ppe) continua a opporsi al divieto di auto a benzina e diesel dal 2035. La battaglia per un futuro più sostenibile sull’Europa appare tutt’altro che conclusa.
