Al Salone di Ginevra del 2024 fa il suo debutto la BYD Seal U DM-i, la versione ibrida plug-in, mentre la BMW Seal U sta iniziando ad essere consegnata in Europa. Questa nuova variante PHEV della BYD introduce in Europa la tecnologia Super DM (Dual Mode) che combina un motore a benzina, un’unità elettrica e una batteria Blade sviluppata da BYD. In arrivo nella primavera, la BYD Seal U DM-i ibrida plug-in si distingue dalla versione elettrica per le sottili prese d’aria presenti al centro del frontale, che è l’unico dettaglio diverso rispetto alla versione green. Caratterizzata dalla filosofia stilistica ispirata alle forme marine di BYD, la BYD Seal U DM-i è leggermente più compatta della versione elettrica, con una lunghezza di 4,77 metri, mantenendo una larghezza di 1,89 metri e un’altezza di 1,87 metri.
All’interno, la BYD Seal U DM-i offre cinque posti con rivestimenti in pelle vegana e sedili anteriori con poggiatesta integrato. La consolle centrale, chiamata “Ocean heart”, ospita la leva del cambio con finitura in cristallo e uno schermo touch rotante da 15,6 pollici. La vettura vanta inoltre comandi vocali, ricarica wireless per smartphone, sistema audio premium Infinity e aggiornamenti online OTA. La capacità di carico è di 552 litri, espandibili a 1.440 con il sedile ribassato. La batteria Blade utilizza un sistema pulse heating che aumenta l’efficienza termica del 10%.
La Seal U DM-i include di serie la funzione VTOL per la ricarica di apparecchi elettrici collegati all’auto. Inoltre, è disponibile come optional la ricarica in corrente continua che consente di ricaricare la batteria dal 30 all’80% in soli 35 minuti. I dettagli sul powertrain per il mercato europeo non sono ancora stati rivelati, ma la versione cinese monta un motore a benzina quattro cilindri da 110 CV e un motore elettrico da 197 CV. I prezzi non sono stati ancora annunciati, ma probabilmente saranno più accessibili rispetto alla versione elettrica, che parte da 42.000 euro.