La Ferrari sotto pressione: FIA e FOM pronte a ridefinire il dominio Red Bull

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Richard Bradley, un pilota esperto e vincitore della 24 Ore di Le Mans del 2015, è convinto che la FIA e il FOM siano insoddisfatti del dominio delle auto di Formula 1 che lasciano gli avversari indietro. Parlando nel podcast On Track GP, ha discusso del dominio della Red Bull nel campionato del 2023, sottolineando che molto probabilmente diventerà la vettura più vincente di sempre, persino superando la McLaren MP4/4. Secondo Bradley, la Federazione internazionale delle automobili e il Formula One Group intervendranno a breve per rivedere il regolamento e bloccare l’ascesa della scuderia di Milton Keynes.

Bradley ha affermato che la FOM e la FIA progettano sempre regole specifiche per danneggiare la squadra leader del momento, poiché vogliono letteralmente abbatterla. Questo è successo in passato con la Williams quando furono vietate le sospensioni attive e gli ausili elettronici. Lo stesso è accaduto per la Ferrari, che ha perso il dominio e la Renault è diventata la forza dominante che ha permesso a Fernando Alonso di vincere i suoi campionati. Secondo Bradley, la Red Bull sarà l’obiettivo successivo. Le squadre scopriranno le debolezze della Red Bull e cercheranno di sfruttarle, finché un’altra scuderia non prenderà il suo posto.

Molte persone ritengono che la Red Bull si stia nascondendo per non mostrare il suo vero potenziale, a sostegno delle parole di Bradley. Anche se la squadra di Max Verstappen si sta rivelando assolutamente devastante anche facendo “il minimo indispensabile”, diventando probabilmente il pilota più forte al mondo, l’ipotesi avanzata dal vincitore di Le Mans sembra tutt’altro che infondata.

Inoltre, Bradley è convinto che il destino di Verstappen sia nella Ferrari: “Lo vedo voler riportare la Ferrari alla gloria che ha avuto con Schumacher, nei prossimi anni. Non siamo sicuri quando ciò accadrà. Verstappen è ancora giovane e ha tempo, ma se dovesse vincere i prossimi cinque campionati, credo che diventi una possibilità molto reale, soprattutto se le regole rimarranno invariate fino al 2026”.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.