È nato prima l’uovo o la gallina? Questo paradosso ci porta a porci un’altra domanda: in Italia si acquistano poche auto elettriche perché mancano colonnine di ricarica o non sono sufficienti colonnine di ricarica perché si acquistano poche auto elettriche? Non c’è una risposta definitiva, ma questo problema riguarda soprattutto le autostrade, le vere arterie del traffico su strada, dove le auto a zero emissioni faticano a trovare spazio. Una rete di colonnine di ricarica diffusa lungo le principali vie di comunicazione è fondamentale per normalizzare l’uso dell’auto elettrica, trasformandola nel mezzo di spostamento quotidiano e per i viaggi. Nonostante il numero delle colonnine sia raddoppiato in un anno, c’è ancora molto da fare. Inoltre, non tutti i punti di ricarica sono ad alta potenza e non tutte le regioni sono coperte nella stessa misura. Secondo un report di InsideEVs sulle colonnine di ricarica in autostrada pubblicato nel 2022 e aggiornato al 2023, attualmente ci sono 595 stalli di ricarica (406 con potenza elevata) già pronti o predisposti per la ricarica sulle autostrade italiane. Gli autogrill abilitati alla ricarica sono invece 121 su 476. È importante sottolineare che la maggior parte delle colonnine di ricarica dipende dalle nuove installazioni di Free To X, operatore del gruppo Autostrade per l’Italia (Aspi). Inoltre, solo il 19% delle aree di servizio ha colonnine ad alta potenza. Questo significa che meno di 1 area di servizio su 5 è attrezzata per i veicoli elettrici. Le regioni con il maggior numero di punti di ricarica sono l’Emilia-Romagna e la Lombardia, mentre le regioni con il minor numero sono la Basilicata, il Molise e la Sicilia. L’Umbria ha la maggiore densità di colonnine di ricarica ogni 100 km, seguita dal Trentino-Alto Adige. Il divario Nord-Sud si riflette anche nel numero di aree di servizio con ricarica, con il Settentrione che ne ha quasi quattro volte di più rispetto al Meridione e alle Isole. La situazione della ricarica autostradale nel paese è un problema complesso, ma è chiaro che c’è ancora molto lavoro da fare per favorire l’adozione diffusa delle auto elettriche in Italia.
Post recenti
Post più popolari
2025: La rivoluzione delle auto elettriche è realtà!
Le vendite di veicoli elettrici in Europa e oltre non stanno crescendo come sperato e molte aziende stanno rivisitando i loro piani, prolungando la...
5 motivi per cui dovresti comprare la MINI Cooper S John Cooper Works (R53)...
La MINI protagonista di questo video è un esemplare molto speciale, quasi unico, soprattutto per gli appassionati del settore automobilistico come l'autore. Questa R53...
Scopri la nuova Dacia Duster: un’anteprima in concessionaria!
In attesa dell'inizio delle prime distribuzioni in Italia (previste prima dell'estate), Dacia ha lanciato un percorso che nei prossimi giorni toccherà tutte le concessionarie...
Autotorino conquista l’Europa: la nuova filiale Mercedes-Benz a Varsavia
Il Gruppo Autotorino ha fatto un'importante mossa espandendosi in Europa con l'apertura di una nuova sede a Varsavia. Il 6 maggio, il leader Plinio...
Scopri il nuovo SUV: prestazioni di altissimo livello e design avveniristico!
Dal momento della sua presentazione come prototipo al Salone dell'Automobile di Monaco di Baviera nel 2019, Cupra ha costantemente descritto la Tavascan come il...