La rivoluzione delle barche elettriche: la tecnologia italiana con batteria da 150 kWh

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L’anno scorso è stato caratterizzato dalle sempre più diffuse imbarcazioni elettriche. In questi mesi, infatti, abbiamo assistito alla presentazione di un gran numero di natanti a zero emissioni.

Tra di essi, l’ultima novità di Riva, cioè la sua prima barca elettrica chiamata El-Iseo, basata sull’Open da lago “classico”.

La nuova Riva El-Iseo, identica alla sua versione diesel, è una barca lunga 8,2 metri ideata per navigare in laghi o in mari molto calmi, ed è parte della famiglia Ferretti Group.

Il powertrain a zero emissioni di questa barca è posizionato al centro dell’imbarcazione ed è composto da un motore elettrico molto compatto a magneti permanenti e raffreddato a liquido. Questo motore è in grado di produrre fino a 300 kW di potenza e 1430 Nm di coppia di picco e 250 kW di potenza continua. L’energia necessaria è immagazzinata in un grande pacco batterie agli ioni di litio da 150 kWh a tenuta stagna, raffreddato a liquido, isolato a livello termico e ignifugo.

Nonostante il motore elettrico, la struttura esterna della barca è composta principalmente di legno di mogano, abbinato ad acciaio inox.

Secondo il produttore, la barca è perfetta per il lago o come tender da abbinare a uno yacht a motore più grande.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.