Il futuro delle tariffe di ricarica, oggetto di discussioni e previsioni. Alessandro condivide le sue idee su questo tema, auspicando maggiori operatori per ridurre i prezzi e regole per controllare i costi. Propone tariffe a kWh senza scadenze e tariffe mensili senza limiti di kWh. Chiede anche un’interoperabilità totale e la possibilità di includere i costi di ricarica nella bolletta di casa. Alessandro invita Vaielettrico e i lettori a condividere le loro opinioni su questo argomento inviando quesiti a info@vaielettrico.it.
La risposta di Vaielettrico sottolinea che molte delle proposte di Alessandro sono condivisibili e che si stanno già osservando miglioramenti nel settore, come la crescita del numero di operatori e l’interoperabilità della rete di ricarica. Tuttavia, si evidenzia che senza un ritorno degli investimenti, gli operatori potrebbero essere riluttanti ad ampliare la rete di stazioni di ricarica. Si menziona anche l’idea di fissare una tariffa unica per il roaming tra operatori. Riguardo all’inserimento delle ricariche nella bolletta di casa, si sottolinea che i costi sostenuti per i due servizi non sono paragonabili, ma si valuta positivamente l’idea della ricarica diffusa notturna in strada. Infine, si fa notare che tariffe a kWh senza scadenze o tariffe fisse mensili senza limiti di kWh sarebbero normali tariffe a consumo e che la riduzione dei prezzi delle tariffe di ricarica si verificherà nel tempo, soprattutto con una maggiore diffusione dei veicoli elettrici. Si auspica una transizione elettrica globale per una riduzione ancora più drastica delle tariffe.
