La sconcertante verità: l’industria automobilistica resiste al futuro elettrico

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Un marchio di grande notorietà ha preso la decisione di non produrre auto elettriche, una notizia davvero sorprendente considerando il momento attuale. Scopriamo di chi si tratta.

Le vetture elettriche stanno guadagnando terreno sul mercato e nelle vendite in questi mesi. Tuttavia, nonostante i progressi fatti, le auto elettriche non hanno ancora conquistato del tutto il pubblico, che nutre ancora numerosi dubbi sulle tecnologie utilizzate. Nonostante ciò, anche le supercar hanno abbracciato le emissioni zero.

Ad esempio, la Ferrari prevede di presentare la sua prima auto elettrica nel 2025, seguita poco dopo dalla Lamborghini. Le auto elettriche rischiano quindi di diventare dominanti nel mondo automobilistico, ma fortunatamente c’è chi intende preservare il proprio patrimonio e non vuole piegarsi facilmente. Scopriamo di chi si tratta.

In un periodo in cui si punta sempre di più alla sostenibilità ambientale, un noto produttore automobilistico, la Pagani, ha deciso di rinunciare alle auto elettriche. Questa decisione riguarda l’azienda che ha creato autentiche opere d’arte artigianali come la celebre Zonda e la Huayra, che almeno per il momento non saranno toccate dall’avvento delle auto a zero emissioni, mantenendo intatto il loro inconfondibile suono del motore a combustione.

In queste ultime ore, Christopher Pagani, figlio del fondatore Horacio, ha spiegato le ragioni di questa decisione. L’azienda ha deciso di rinunciare alle auto elettriche per preservare la propria filosofia di design, caratterizzata dalla grande attenzione ai dettagli e da una realizzazione completamente artigianale. L’adozione dei powertrain a batteria comporterebbe diversi problemi.

Innanzitutto, si dovrebbe affrontare un notevole aumento di peso, cosa che non è affatto congeniale alla Pagani. Inoltre, il montaggio di batterie e motori elettrici è estremamente complesso, e la Pagani, essendo un’azienda di piccole dimensioni, preferisce restare al momento a distanza da questa tecnologia, soprattutto considerando i costi di produzione elevati.

Christopher sostiene che le auto elettriche si adattino meglio alla guida quotidiana, mentre la Pagani si specializza nella produzione di vetture ad alte prestazioni che offrono emozioni sia in pista che su strada. Tuttavia, non si può escludere del tutto la possibilità di un futuro elettrico, anche se al momento non rientra nei piani immediati dell’azienda.

Secondo il figlio del fondatore, in futuro potrebbe essere presa in considerazione la creazione di un’auto elettrica leggera, che comunque possa garantire un’esperienza di guida divertente. L’obiettivo della Pagani è di offrire divertimento ed emozione al volante, e un’auto troppo pesante non potrebbe generare le stesse sensazioni di una vettura leggera, un concetto con il quale possiamo solo concordare.

La Pagani ha concluso affermando che con le attuali tecnologie non è possibile realizzare una vettura a emissioni zero secondo i suoi standard. Pertanto, l’appuntamento con l’elettrico viene rimandato a qualche anno nel futuro, quando probabilmente saranno disponibili tecniche di produzione all’avanguardia per contenere il peso. Nel frattempo, continuiamo ad ammirare le splendide Pagani che vantano motori a combustione interna e un sound mozzafiato.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.